L’Onda di Radcliffe è larga 400 anni luce con un’altezza di circa 500 anni e si estende per circa 9000 anni luce sopra e sotto il piano del disco della Via Lattea. Ecco il video

Ancora una volta Gaia aiuta a far progredire la nostra conoscenza delle strutture nella nostra galassia. Il satellite Gaia compilerà un catalogo di circa un miliardo di stelle fino alla magnitudine 20. L’obiettivo principale della missione è l’effettuazione di misure astrometriche di altissima precisione. Un team di astronomi delle università di Vienna e Harvard ha scoperto una struttura gassosa a forma di onda. In onore della base della collaborazione, la struttura è stata chiamata Radcliffe Wave (Onda di Radcliffe). Questa struttura è la più grande mai vista nella nostra galassia ed è composta da vivai stellari interconnessi. I dati accurati di Gaia hanno giocato un ruolo essenziale in questa scoperta: attraverso la mappatura della materia interstellare nella Via Lattea, il team ha notato questo modello inaspettato nel braccio a spirale vicino alla Terra.

Onda di radcliffe
In questa illustrazione, la struttura gassosa a forma di onda appena scoperta chiamata “Radcliffe Wave” è sovrapposta a un’immagine della Via Lattea.
Credit: WorldWide Telescope, per gentile concessione di Alyssa Goodman

La struttura

La struttura risulta essere ondulante e può essere ben descritta da un’onda sinusoidale smorzata sul piano della nostra galassia, con un periodo medio di circa 2 kpc e un’ampiezza massima di circa 160 pc. La struttura trovata è lunga e sottile, si estende per circa 9000 anni luce ma larga solo 400 anni luce con un’altezza di circa 500 anni luce sopra e sotto il piano medio del disco della Galassia. Nel video sottostante è possibile vedere più in dettaglio la posizione e la forma della struttura.

L’Onda di Radcliffe

Molte delle nuvole che si pensava fossero associate alla Cintura di Gould (anello parziale di stelle esteso per circa 3000 anni luce, inclinato attorno al piano galattico di circa 16-20 gradi) ora si pensa siano associate a questa Onda di Radcliffe. La scoperta stessa di questa struttura è incoerente con la teoria precedente secondo cui queste nuvole fanno parte di un anello.

La Via Lattea
La Via Lattea. Credit: Stefano Maraggi

Nuove scoperte portano a nuove domande

Con le nuove scoperte sorgono nuove domande. Questi risultati che contestano il modello della cintura di Gould, chiedono una revisione dell’architettura del gas nel vicinato locale e una reinterpretazione dei fenomeni generalmente associati alla cintura di Gould. Ci possiamo aspettare molte scoperte interessanti “scavando” sempre più in profondità nella struttura della nostra Via Lattea

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