Cosa ti succederebbe se trascorressi 5 secondi su Venere? Ecco il video inquietante.
Benvenuto all’inferno. Pardon, Venere. Alcuni dicono che sia il gemello della Terra, ma questo mondo non assomiglia per niente a casa nostra. Credimi, saranno cinque secondi molto lunghi. Venere è il secondo pianeta dal Sole e il nostro vicino più prossimo. Alla sua minima distanza dalla Terra, Venere è a soli 40 milioni di km da noi. Dopo soli quattro mesi nello spazio, potrai finalmente osservare da vicino questo bellissimo ma mortale pianeta. Quattro miliardi e mezzo di anni fa, Venere e la Terra si formarono nello stesso angolo del nostro Sistema Solare. Questa roccia spaziale ha all’incirca le stesse dimensioni della Terra e anche la sua gravità è simile. Ma, a differenza di casa nostra, la situazione in superficie su Venere è estrema.
Il video
Lo sappiamo perché abbiamo inviato sonde in questo mondo infernale. Alcune sonde hanno orbitato attorno a Venere, altre hanno effettuato un sorvolo. E alcuni addirittura sono atterrati sulla sua superficie, ma senza durare molto a lungo. Quelle striature giallastre che attraversano il cielo sono nuvole di acido solforico. Se solo potessi annusarli, sentiresti odore di uova marce. Ma per farlo bisognerebbe togliersi il casco e questo lo sconsigliamo assolutamente!
Un caldo infernale
Una volta atterrato, una rapida occhiata al tuo termometro ti direbbe che fuori ci sono 475 °C. È abbastanza da fondere il piombo. La tua tuta pressurizzata lavorerebbe duro per tenerti al sicuro. Senza di essa, saresti schiacciato da tutta quella pressione prima di poter completare la tua missione. Se la tuta dovesse rompersi, il drastico cambiamento di pressione ti farebbe immediatamente sentire come se fossi sott’acqua in profondità. Con una pressione atmosferica 90 volte quella della Terra, Venere ti schiaccerebbe da tutte le direzioni. Allo stesso tempo, faresti fatica a respirare in un’atmosfera priva di ossigeno.
Le conseguenze sul corpo
L’aria che riesci a inalare ti scotterebbe l’interno della bocca e la parte superiore della gola. A meno che tu non possa tornare molto rapidamente alla sicurezza della tua navicella spaziale, moriresti in pochi secondi. Ma potrebbe andare peggio. In alto sopra di te, nubi di acido solforico farebbero piovere acido. In questo ambiente insopportabilmente caldo, la pioggia tossica non raggiungerebbe la superficie. Evaporerebbe molto prima. Così almeno non dovresti preoccuparti che l’acido ti dissolva la pelle e le ossa. Sarebbe piuttosto raccapricciante, no?
