Ecco la grande guida all’osservazione del cielo di Maggio. Visibilità di costellazioni, di pianeti e di tutti gli eventi celesti
Siamo nel periodo clou delle galassie! Il cielo di Maggio è noto per l’osservazione proprio di questi oggetti del profondo cielo. Diamo il consueto sguardo partendo dalle costellazioni visibili.
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A ovest salutiamo le costellazioni dell’Auriga, dei Gemelli e del Cancro. Allo zenit, ecco il Boote con la stella regina del cielo primaverile ovvero la stella Arturo (insieme a Denebola del Leone e Spica della Vergine forma il cosiddetto triangolo primaverile); una menzione speciale merita anche la Chioma di Berenice. A sud splendono le costellazioni del Leone della Vergine e del Corvo. Questa parte di cielo è ricca di galassie tra cui la famosissima ‘Sombrero’ (M 104).
A est sorgono le costellazioni che ci accompagneranno la prossima estate tra cui l’Ercole, la Lira, il Cigno e l’Aquila. Mentre a nord dominano la volta celeste, l’Orsa Maggiore, l’Orsa Minore ed il Cefeo. Insomma un cielo di Maggio tutto da scoprire e da godersi. Per chi voglia approcciarsi all’osservazione del cielo, consigliamo il libro di Daniele Gasparri, “Primo incontro con il cielo stellato“. Ecco il link.
Osservazione dei pianeti
Per gli appassionati di osservazione e fotografia planetaria, la stagione dei pianeti è terminata dan un po’… come si può evincere dal diagramma del sistema solare in alto – infatti – i pianeti si trovano ora prevalentemente dal lato opposto al sole rispetto alla terra, risultando pertanto “visibili” – si fa per dire – di giorno. Ricordiamo che il momento migliore per l’osservazione dei pianeti interni (Mercurio e Venere) coincide con la loro distanza (elongazione) massima dal Sole per ovvi motivi, mentre per i pianeti esterni il momento migliore è l’opposizione, ovvero quando si trovano allineati a Sole e Terra e dalla parte opposta di quest’ultima rispetto al Sole. In questa posizione infatti la distanza dalla terra è minima, l’illuminazione è massima e il pianeta rimane sopra l’orizzonte per tutta la notte.
Marte (mag.: +1.1, dimensione apparente: 4.9”) sarà visibile la mattina prima dell’alba ma sarà ancora molto vicino al sole e comunque basso sull’orizzonte. Occorrerà quindi attendere ancora un po’.
Giove (Mag.: -2.0, dimensione apparente: 32.7”) si troverà in congiunzione solare il 18 del mese. Anche qui, occorrerà attendere ancora un po’.
Saturno (Mag.: +1.2, dimensione apparente: 16.5”) è uscito dalla congiunzione solare il 28 Febbraio scorso… visibile la mattina prima dell’alba, ma è ancora troppo presto.
Urano (Mag.: +5.8, dimensione apparente: 3.4”) non visibile questo mese a causa della vicinanza al sole. Ricordiamo che – in ogni caso – Urano non può essere osservato a occhio nudo.
Nettuno (Mag.: +7.9, dimensione apparente: 2.2”) uscito dalla congiunzione solare il 17 Marzo, sarà difficilmente osservabile questo a causa della sua vicinanza al sole. Anche Nettuno – in ogni caso – non è visibile a occhio nudo.
Mercurio (Mag.: +0.2, dimensione apparente 7.4”) – a causa della sua vicinanza al sole – è sempre di difficile (e pericolosa) osservazione. Mercurio non sarà facilmente visibile questo mese.
Venere (Mag.: -3.9, dimensione apparente: 9.7″) non sarà visibile questo mese a causa della sua vicinanza al sole.
Visibilità della Via Lattea
Maggio permette di osservare e fotografare la Via Lattea in maniera piuttosto interessante. Il nucleo non è ancora visibile sopra l’orizzonte in prima serata, ma durante la nottata sarà possibile osservarlo, proseguendo fino all’alba. La Via Lattea apparirà già dopo il crepuscolo, ma potremo osservarne solo la parte meno luminosa. Nel corso della notte, come detto sorgerà invece il luminoso e meraviglioso nucleo (indicativamente dopo le 01:00).
In base a queste caratteristiche è consigliata una composizione verticale e ritrarre l’intero arco galattico (visibile) in prima serata è complicato, quindi sconsigliato. Sarà invece abbastanza semplice farlo man mano sarà visibile il nucleo, avvicinandosi all’alba. Per una buona osservazione sappiamo bene quanto sia importante avere il cielo sgombro dalla Luna, e si consiglia quindi o da inizio mese o dal 4 Maggio in poi, giorni in cui il nostro satellite sorgerà a notte già inoltrata, regalandoci una finestra di qualche ora. Le notti migliori sono come sempre quelle di Luna nuova, a partire dal giorno 8.
La Luna ed eventi astronomici del cielo di Maggio
La Luna piena ci sarà il 23 Maggio 2024. L’ultimo quarto cadrà il 1 mentre La Luna nuova cadrà il 8 Maggio ed infine il primo quarto il 15 Maggio. La Luna è ben osservabile già con un binocolo abbastanza economico e noi vi consigliamo questo: Celestron Up Close G2 10X50 Binocolo. L’8 Aprile ci sarà un’eclissi totale di Sole (non visibile in Italia).
Buone osservazioni e cieli sereni
Articolo redatto da: Francesco Cuccio, Pasquale D’Anna, Stefano Maraggi