Per la prima volta gli astronomi hanno scoperto un’atmosfera particolarmente densa sull’esopianeta 55 Cancri. Ecco cosa significa.

Per la prima volta abbiamo trovato prove di un’atmosfera densa attorno a un mondo roccioso al di fuori del Sistema Solare. Non preparate ancora la valigia, però: il mondo in questione è 55 Cancri E, un esopianeta altresì chiamato “super-Terra”, così vicino alla sua stella ospite che si pensa che la sua superficie sia ricoperta da un oceano di lava fusa.

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I dettagli dell’incredibile scoperta

Transit of 55 Cancri e

Non è esattamente abitabile per la vita come la conosciamo. Ma la scoperta, effettuata utilizzando le osservazioni del James Webb Space Telescope, è un passo avanti significativo in un grande sforzo per l’astronomia planetaria. 55 Cancri orbita attorno a una stella chiamata Copernico, o 55 Cancri A, la più luminosa di una coppia binaria di stelle nane situata a circa 41 anni luce dalla Terra. Copernico è stata una delle primissime stelle scoperte ad ospitare esopianeti, e ognuna delle cinque orbitanti attorno ad essa è speciale a modo suo.

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La scoperta di 55 Cancri

La scoperta di 55 Cancri è stata annunciata nel 2004 e da allora gli astronomi sono rimasti affascinati da questo strano pianeta extrasolare. Ha circa 8,8 volte la massa e 1,95 volte il raggio della Terra, ed è così vicino alla sua stella ospite che gira attorno a Copernico una volta ogni 18 ore circa. E le sue temperature sono pazzesche: 2.573 Kelvin (2.300 gradi Celsius o 4.172 gradi Fahrenheit) sul lato diurno e 950 Kelvin più basse sul lato notturno.

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Temperature proibitive

Queste temperature renderebbero difficile la presenza di un’atmosfera normale; la vicinanza alla stella favorirebbe l’evaporazione. Ma nel 2016, gli scienziati hanno annunciato di aver rilevato idrogeno ed elio nello spazio attorno a Janssen, suggerendo che l’esopianeta fosse in qualche modo riuscito a trattenere parte della nube da cui si era formato. Grazie al James Webb, gli astronomi adesso hanno scoperto che oltre a idrogeno ed elio, c’è un’atmosfera densa ricca di monossido di carbonio o anidride carbonica. Potrebbero esserci anche altri elementi, come acqua, anidride solforosa e fosfina.

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