Il nuovo razzo Vega-C dell’ESA ha completato il suo primo volo collocando LARES-2, una missione scientifica dell’Agenzia Spaziale Italiana, nell’orbita pianificata.
Il nuovo razzo Vega-C è decollato con successo dallo spazioporto europeo nella Guyana francese alle 15:13 ora italiana del 13 luglio 2022. La missione è durata circa 2 ore e 15 minuti dal decollo al rilascio del carico utile finale e alla combustione finale del motore dello stadio superiore. La massa totale del carico utile al decollo era di circa 474 kg: 296 kg del LARES-2, mentre il resto era occupato da sei CubeSat, gli adattatori del carico e le strutture di trasporto.
Vega-C rappresenta un notevole aumento di capacità rispetto a Vega, che ha iniziato i primi voli nel 2012. Con il nuovo primo e secondo stadio e un quarto stadio potenziato, Vega-C aumenta le prestazioni portando le 1,5 t di Vega a circa 2,3 t in un’orbita polare a 700 km di altezza.
La nuova versione del vettore Vega
Vega-C presenta un nuovo primo stadio più potente, P120C, basato sul P80 di Vega. In cima c’è un nuovo secondo stadio, Zefiro-40, e poi lo stesso terzo stadio Zefiro-9 usato su Vega.
Anche lo stadio superiore, l’AVUM+, è stato migliorato. L’AVUM+, oltre a potersi riaccendere in caso di necessità, ha una maggiore capacità di propellente liquido per fornire carichi utili su più orbite a seconda dei requisiti della missione e per consentire tempi operativi più lunghi nello spazio in caso di missioni estese.
Il motore P120C svolgerà un doppio servizio, con due o quattro unità che agiranno come booster per gli Ariane 6. La condivisione di questo componente con un altro vettore ottimizza inoltre l’efficienza industriale e migliora il rapporto costo-efficacia di entrambi i lanciatori.
Con i suoi stadi principali più grandi e la carenatura più grande – che raddoppia il volume di carico utile rispetto a Vega – Vega-C misura 34,8 m di altezza, quasi 5 m più alta di Vega.
La nuova configurazione del lanciatore offre un miglioramento significativo della flessibilità del sistema di lancio. Vega-C può orbitare attorno a satelliti più grandi, avere due carichi utili principali e ospitare varie disposizioni per la condivisione di più missioni.
LARES-2 e il carico scientifico
Lo scopo della missione LARES-2 (Laser RElativity Satellite) trasportata da Vega-C è misurare il cosiddetto effetto “frame-dragging”, una distorsione dello spazio-tempo causata dalla rotazione di un corpo massiccio come la Terra e previsto dalla Teoria della Relatività Generale di Einstein. Il suo predecessore LARES, era stato il carico utile principale del volo inaugurale del 2012 di Vega.
I sei CubeSat trasportano invece un pacchetto di carico utile secondario.
AstroBio CubeSat (Italia) testerà una soluzione per rilevare biomolecole nello spazio. Greencube (Italia) conduce un esperimento per coltivare piante in microgravità. ALPHA (Italia) mira ad aiutare a comprendere i fenomeni legati alla magnetosfera terrestre, come l’aurora boreale. Infine altri tre CubeSat – Trisat-R (Slovenia), MTCube-2 (Francia) e Celesta (Francia) studieranno gli effetti di un ambiente di radiazione ostile sui sistemi elettronici.
Riferimenti: ESA
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