L’italiano Giorgio Parisi è solo l’ultimo di una lunga serie di personalità che hanno dato un significativo contributo alla conoscenza. Come funziona l’assegnazione del Premio Nobel e perché è così importante.

Il Premio Nobel è da sempre, nell’immaginario collettivo, l’equivalente dell’Oscar per la Scienza. Scienziati, letterati, chimici e inventori di tutto il mondo hanno sperato, almeno una volta nella vita, di essere insigniti di questo importante premio. Ma cosa celebra esattamente il Premio Nobel e perché è così ambito? Facciamo un ripasso storico di uno dei più controversi riconoscimenti di tutti i tempi.

Advertisement
Advertisement
Albert Einstein
Incredibilmente Albert Einstein non vinse il Nobel per la teoria della relatività, bensì per la sua scoperta della legge dell’effetto fotoelettrico. Credit: Pixabay.

Premio Nobel: cos’è e a chi viene assegnato

Partiamo dal presupposto che il Premio Nobel viene assegnato ogni anno alle personalità che si sono distinte nel campo della conoscenza umana portando “considerevoli benefici all’umanità”. Il premio (di circa 967mila euro) va a scienziati, scrittori, ma anche uomini politici, ovvero persone che hanno dedicato la loro vita (o parte di essa) alla scoperta di invenzioni in grado di migliorare il mondo.

Advertisement

Il nome deriva dal chimico e industriale Alfred Nobel (1833-1896), colui che fra l’altro inventò la dinamite e che chiese la creazione di un encomio a suo nome quando era sul letto di morte, il 10 dicembre del 1896. Il premio vero e proprio venne quindi istituito il 27 novembre del 1895 e fu assegnato per la prima volta nel 1901. Ne esiste uno per la letteratura, uno per la chimica, uno per la medicina e uno per la fisica. I vincitori vengono eletti ad ottobre, ma i premi vengono consegnati il 10 dicembre, anniversario della morte di Nobel, nella Sala Concerti di Stoccolma.

Advertisement

Non dimentichiamo, però, che esiste anche il Premio Nobel per la pace, che ha una bizzarra storia alle sue spalle e che venne istituito successivamente.

Advertisement

L’origine bizzarra del Premio Nobel per la pace

Il fratello di Alfred si chiamava Ludvig e morì a Cannes nel 1888, ben 8 anni prima. Un giornale francese pubblicò per errore il necrologio di Alfred, anziché quello del fratello. Tra le righe c’era scritto che “Alfred Nobel, che divenne ricco trovando il modo di uccidere il maggior numero di persone nel modo più veloce possibile (dinamite, ndr), è morto ieri”.

Scioccato per aver letto ciò che l’opinione pubblica pensava di lui, Alfred decise di creare un altro premio, che porta anch’esso il suo nome, da assegnare però agli uomini in grado di compiere belle azioni in funzione della pace nel mondo. Ecco lì che nacque quello per la pace.

Alfred Nobel. Credit: Wikipedia.

Riferimenti:

Passione Astronomia consiglia...
  • Periodo di prova gratuito ad Amazon Kindle Unlimited grazie a Passione Astronomia clicca qui
  • Lo store astronomico clicca qui
  • Passione Astronomia partecipa al Programma Affiliazione Amazon EU, che consente ai siti di percepire una commissione pubblicitaria pubblicizzando e fornendo link al sito Amazon.it