Un piccolo meteorite è stato avvistato nei cieli della Sardegna. Ecco cosa fare e come comportarsi se lo si trova.

Nella notte dell’8 ottobre, un piccolo bolide ha attraversato i cieli della Sardegna, precisamente a circa 1,1 chilometri a nord-ovest del paesino di Armungia, che conta appena 400 abitanti ed è situato a 65 chilometri dalla città di Cagliari. Questo evento è stato prontamente rilevato e riportato dalla rete Prisma-Inaf, la Prima Rete Italiana per la Sorveglianza sistematica di Meteore e Atmosfera.

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Il bolide avvistato in Sardegna

Credit: PRISMA INAF

Gli studiosi dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) che si occupano di monitorare il cielo e gli oggetti che lo attraversano hanno definito il bolide “un oggetto piccolo che però vale la pena cercare”. La data e l’orario esatti dell’evento sono stati registrati alle 21:53 dell’8 ottobre. Il meteoroide viaggiava alla notevole velocità di 16,5 chilometri al secondo, tipica di un corpo di origine asteroidale. Alla fine, la velocità è scesa a 4,2 chilometri al secondo.

Cosa fare se lo si trova

La rete Prisma ha lanciato un appello alla comunità locale e a chiunque si trovi nei boschi circostanti ad Armungia, invitandoli a prestare attenzione al suolo alla ricerca di sassi di colore molto scuro, opachi e di qualche centimetro di diametro. Questi sassi potrebbero essere frammenti della meteorite. Nel caso in cui si trovino tali frammenti, si consiglia di non toccarli, ma di fare una foto con uno smartphone, annotare le coordinate GPS e inviare il tutto via email al Project Office di Prisma, all’indirizzo [email protected]. Gli esperti di Prisma valuteranno le informazioni e risponderanno il prima possibile, indicando se si tratta effettivamente di una meteorite e come raccoglierla nel modo più corretto. In alternativa, è possibile contattare direttamente il coordinatore nazionale di Prisma, Daniele Gardiol dell’INAF-Osservatorio di Astrofisica di Torino, al numero 3491977591.

È interessante notare che la rete Prisma è operativa dal 2017, ma è in funzione dal 2016. Nel corso degli anni, ha osservato più di 2000 bolidi. Il bolide avvistato in Sardegna è considerato il primo insulare in assoluto, mentre gli altri si sono verificati tutti sulla Penisola. Tra i dieci eventi principali che hanno riguardato meteoriti in Italia, due di essi erano particolarmente significativi. Il primo è avvenuto vicino ad Ascoli Piceno il 5 marzo del 2022, mentre il secondo si è verificato il 5 agosto del 2023 a Campobasso. Il 2023 è stato un anno straordinario in quanto ha visto ben quattro rientri in atmosfera osservati dagli scienziati di Prisma. La Sardegna può ora vantare il primato di ospitare questo raro evento celeste, alimentando la curiosità e l’entusiasmo degli appassionati di astronomia e degli scienziati.

Riferimenti: Il Fatto Quotidiano