Un punto nel cielo notturno di Marte, così appare la Terra fotografata dalla superficie del Pianeta Rosso grazie a Curiosity, la foto

La seguente foto del rover Curiosity della NASA mostra la Terra vista dalla superficie di Marte, che brilla più luminosa di qualsiasi stella nel cielo notturno marziano. La Terra è il punto luminoso di luce un po’ a sinistra del centro dell’immagine. Curiosity, atterrato sul pianeta rosso il 6 agosto 2013, è stato il rover più grande e avanzato mai inviato su Marte prima dell’arrivo di Perseverance. Studia la geologia del pianeta e ha trovato prove di un ambiente passato adatto a sostenere la vita microbica. I ricercatori hanno utilizzato la telecamera sinistra della Mast Camera (Mastcam) di Curiosity per catturare questa scena circa 80 minuti dopo il tramonto del 529° giorno marziano, o sol, del lavoro del rover su Marte (31 gennaio 2014). L’immagine è stata elaborata per rimuovere gli effetti dei raggi cosmici. Un osservatore umano con una visione normale, se si trovasse su Marte, potrebbe facilmente vedere la Terra e la Luna come due distinte “stelle” luminose della sera. Quando Curiosity ha scattato la foto, la Terra si trovava a circa 160 milioni di chilometri da Marte. Questa immagine si aggiunge alle foto del pianeta Terra visto da lontano, offrendo una prospettiva unica al nostro posto nel cosmo.

La Terra vista da Marte
La Terra vista da Marte. Credit: NASA Jet Propulsion Laboratory-Caltech/Malin Space Science Systems/Texas A&M University

Qualche info sul Pianeta Rosso

Marte possiede, al suo interno, un nucleo denso formato da ferro, nichel e zolfo. Intorno al nucleo vi è un manto roccioso spesso tra i 1.240 a 1.880 chilometri e una crosta di ferro, magnesio, alluminio, calcio e potassio con una profondità compresa tra 10 e 50 chilometri. Marte ha un’atmosfera sottile costituita principalmente da anidride carbonica, azoto e gas argon e non offre molta protezione dagli impatti di oggetti come meteoriti, asteroidi e comete. La temperatura varia nel range [-153; 20] gradi Celsius e, poiché l’atmosfera è così sottile, il calore del Sole fuoriesce facilmente dal pianeta. Ovviamente la temperatura cambia anche a seconda della zona. Occasionalmente, i venti su Marte sono abbastanza forti tali da innescare tempeste di polvere che coprono gran parte del pianeta. Al termine di queste tempeste, possono passare mesi prima che tutta la polvere si depositi. Un grande sistema di canyon, chiamato “Valles Marineris“, si estende per 4.800 chilometri: nel punto più largo misura 320 chilometri e 7 chilometri nel punto più profondo. È circa 10 volte più grande del Grand Canyon della Terra. Il Pianeta Rosso ospita il più grande vulcano del sistema solare, Olympus Mons: è alto 25 chilometri ed ha una base con un diametro di 600 chilometri. Insomma un pianeta ancora tutto da scoprire!

Fonte: NASA

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