Il JPL della NASA ha classificato l’asteroide, battezzato 1994 XD, come un “potenzialmente pericoloso” a causa dei suoi passaggi ravvicinati previsti con la Terra. I dettagli

L’asteroide 1994 XD orbita attorno al Sole ogni 1.310 giorni (3,59 anni), avvicinandosi fino a 0,62 UA e arrivando fino a 4,07 UA dal Sole (UA, unità astronomica equivalente a 150 milioni di chilometri). La sua orbita è fortemente ellittica. In base alla sua luminosità e al modo in cui riflette la luce, 1994 XD ha probabilmente un diametro compreso tra 0,369 e 0,824 chilometri, il che lo rende più grande del 90% degli asteroidi ma minuscolo rispetto ai grandi asteroidi. Completa una rotazione sul proprio asse ogni 2,74 ore. Nel 2005, utilizzando il radiotelescopio di Arecibo a Porto Rico, gli astronomi hanno appreso che 1994 XD è un asteroide binario, il che significa che è un asteroide più grande con una luna in orbita. Martedì 13 Giugno 2023, poco dopo le 03:00 (ora italiana), effettuerà un sorvolo ravvicinato con la Terra arrivando ad una distanza minima di poco più di 3 milioni di chilometri.

Asteroide
Rappresentazione artistica di un Asteroide. Credit: ESA

Qualche info

  • Un asteroide è un corpo celeste roccioso di forma spesso abbastanza irregolare e poco luminoso. La maggior parte di essi si trova nella cosiddetta cintura degli asteroidi, una regione situata tra l’orbita dei pianeti Marte e Giove. Gli asteroidi possono avere varie forme e alcuni hanno anche dei satelliti naturali;
  • A differenza di un asteroide, una cometa è composta sia da roccia che da ghiaccio. Così, quando una cometa si avvicina abbastanza al Sole, il ghiaccio vaporizza e viene espulso da getti che si trascinano con sé anche la polvere. Una cometa appare pertanto come ‘sfocata’ e, a volte, con due code;
  • Un meteoroide è un pezzo relativamente piccolo di asteroide o cometa, spesso creato da una loro collisione. Quando entra nell’atmosfera terrestre viene chiamata, appunto, meteora. Per via dell’alta velocità raggiunta durante la caduta e dell’attrito con l’aria, esso diventa incandescente, producendo quindi una scia di luce (fenomeno meglio noto come ‘stella cadente’). Può capitare, inoltre, che la meteora riesca anche ad atterrare; in tal caso viene chiamata, invece, meteorite.

Fonte: spacereference