Almeno due di queste misteriose ”strutture” note come vortici lunari, secondo gli ultimi studi, sarebbero collegate alla topografia della Luna

Ci sono delle zone sulla Luna in cui macchie luminose e scure contrastanti sembrano avvolgersi sulla superficie. Sono presenti sia nelle pianure basaltiche – più scure – che negli altopiani più luminosi. Il loro processo di formazione è stato a lungo dibattuto ed è ancora ignoto. Comprenderne l’origine aiuterebbe a comprendere non solo la struttura della superficie lunare, ma anche la mobilità delle particelle sul suolo lunare e gli effetti dell’ambiente spaziale sulle superfici planetarie.

Cosa sappiamo

Tutti i vortici lunari identificati finora coincidono con un “campo magnetico” sulla superficie lunare, che secondo gli scienziati devia le particelle solari, impedendo loro di influenzare i vortici tanto quanto il terreno circostante. Sembra anche che ci sia una connessione tra i vortici lunari e i tunnel di lava sotto di essi. Grazie agli ultimi studi un team di scienziati ha scoperto che, in un vortice del Mare Ingenii, le parti luminose sono più basse delle zone più scure di circa 2 o 3 metri. Tale informazione è cruciale per capire se ci sia un collegamento tra la topografia della Luna e la forma stessa dei vortici.

Vortici sulla Luna
Un mosaico di immagini della Lunar Reconnaissance Orbiter Camera (LROC) che mostrano il vortice lunare “Reiner Gamma”.
Credit: NASA/Goddard Space Flight Center/Arizona State University

Lo studio topografico

Il team di scienziati ha deciso di indagare su un altro vortice lunare, il più famoso, noto come Reiner Gamma. I dati provengono dalla Lunar Reconnaissance Orbiter Camera, sono stati elaborati con un sistema che include l’apprendimento automatico per ottenere un quadro della topografia lunare ad alta risoluzione. I risultati sono simili a quelli del vortice nel Mare Ingenii. Le aree luminose sono circa 4 metri più basse delle aree scure. Tuttavia, non è così semplice stabilire la relazione tra la topografia lunare e i vortici in quanto diventa evidente solo quando si confronta una mappa di elevazione con l’altezza media di queste aree. Non c’è niente di simile qui sulla Terra e gli scienziati credono che potrebbero dirci qualcosa di unico sulla Luna, sulla sua storia e su cosa sta succedendo sotto la sua superficie apparentemente tranquilla.

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