Il ministro dell’Istruzione Valditara ha detto che studiare i dinosauri alla scuola primaria non serve a niente. Ecco perché si sbaglia di grosso.
Sta facendo discutere la dichiarazione del ministro dell’Istruzione Valditara, il quale ha detto che “non serve a niente studiare i dinosauri alla scuola primaria”. Secondo il ministro, infatti, a scuola si studia “troppa roba. In terza elementare si va a narrare e a spiegare tutte le specie di dinosauri. Addirittura c’era un animale vissuto 40 milioni di anni fa e questi bambini devono studiare e imparare questo animale vissuto in Messico ed estinto da milioni di anni. Tutto questo, ma a che serve?”
L’importanza di studiare il passato della nostra Terra
Lo studio dei dinosauri, innanzitutto, è stato fondamentale per lo sviluppo della teoria evolutiva e di altri concetti scientifici, come la tettonica a placche e la biogeografia. Tutte queste attività sono il risultato dell’innata curiosità dell’umanità di indagare come funziona il nostro mondo e dove ci collochiamo nel mondo naturale che vediamo intorno a noi.
I reperti fossili
I reperti fossili, inoltre, sono la prova tangibile del fatto che prima di noi c’è stato qualcun altro sulla Terra e che che oggi conviviamo con una frazione minuscola di tutti gli organismi esistiti in passato sul nostro pianeta. E che in qualche modo siamo anche collegati a tutti questi organismi, passati e presenti, attraverso la lunga storia evolutiva della vita. Come dimostra la documentazione fossile di dinosauri e altri organismi, i cambiamenti climatici e gli episodi di estinzione hanno alterato il corso della storia della Terra per miliardi di anni, una prospettiva che può aiutarci a comprendere meglio le sfide che dobbiamo affrontare in futuro.
E poi vuoi mettere la passione di un bambino per i dinosauri? Fateci sapere la vostra nei commenti!
