Gli incendi che hanno coinvolto diverse zone della contea di Los Angeles hanno distrutto almeno 1.000 strutture e costretto migliaia di persone ad abbandonare le proprie case.

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Cinque persone sono morte, più di 1.000 strutture sono state distrutte e più di 130.000 residenti hanno dovuto abbandonare le proprie case in California a causa degli incendi che hanno colpito Los Angeles. Le immagini satellitari che vi mostriamo qui sotto mostrano la distruzione causata dall’incendio di Pacific Palisades, che ha bruciato più di 6.000 ettari di terreno, lasciando la costa di Malibu completamente bruciata e gli edifici lungo il mare rasi al suolo.

Cosa ha causato i devastanti incendi in California

Martedì 7 gennaio, ore 11:00. L’incendio di Palisades è visibile dallo spazio. Crediti: NOAA.
Foto scattata alle 16 di martedì 7 gennaio. Crediti: NOAA.
Mercoledì 8 gennaio, ore 9: gli incendi di Palisades e Eaton sono ben visibili anche alla luce del giorno. Crediti: NOAA.

Gli incendi si sono propagati in così breve tempo a causa di fortissime e improvvise raffiche di vento e di un livello di umidità particolarmente basso. Il tutto è iniziato martedì, con incendi che hanno coinvolto circa 108 km quadrati. Il giorno successivo, sei incendi stavano bruciando dalla costa del Pacifico all’entroterra fino a Pasadena, la maggior parte dei quali incontrollati.

Le dichiarazioni delle autorità

Nella stessa Pacific Palisades, più di una mezza dozzina di scuole sono state danneggiate o distrutte. Il sindaco di Los Angeles, Karen Bass, ha fatto sapere che sono arrivati vigili del fuoco da tutta la California per dare una mano a spegnere le fiamme. Ha poi spiegato che ci sarebbero ancora stati “venti irregolari”, anche se non della stessa forza dell’uragano che ha alimentato gli incendi martedì, quando si è verificata gran parte della distruzione.

Ad Altadena, dietro le montagne a nord di Los Angeles, le immagini satellitari mostrano file e file di strade residenziali carbonizzate, con il fumo che imperversa nell’aria. Mercoledì, le strade erano piene di cenere, con edifici in fiamme praticamente ovunque. Il capo dei vigili del fuoco di Pasadena, Chad Augustin, ha affermato che tra 200 e 500 strutture sono state danneggiate o distrutte a causa dell’incendio di Eaton.

Cosa si prevede per i prossimi giorni

Il Servizio Meteo Nazionale Usa ha spiegato che arriveranno altre forti raffiche di vento e che le condizioni di estrema siccità dell’area continueranno ad alimentare gli incendi a Los Angeles. Per fortuna la diminuzione della forza dei venti ha permesso agli aerei di aiutare a circoscrivere l’inferno di fuoco. Gli esperti spiegano che questi incendi hanno colpito la California in un momento particolarmente vulnerabile per lo Stato americano, in cui non si sono ancora verificate precipitazioni dall’inizio dell’anno idrografico (ottobre 2024).

Incendi riconducibili al riscaldamento globale

Da ottobre ad oggi i venti hanno portato l’aria secca del deserto da est verso la costa, alimentando gli incendi boschivi mentre scendevano attraverso i canyon. Gli scienziati hanno spiegato che gli incendi, che si stanno verificando ben al di fuori della tradizionale stagione degli incendi boschivi, rappresentano l’ultimo di una serie di eventi meteorologici estremi destinati ad aumentare ulteriormente nei prossimi decenni, con l’aumento delle temperature globali.

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