Il satellite Landsat 8 ha catturato questa foto che mostra la drammatica inondazione nella città di Valencia e nei suoi dintorni, il 30 ottobre.

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Le intense piogge dei giorni scorsi nella Spagna orientale hanno causato inondazioni improvvise, mortali e distruttive. Soprattutto nella provincia di Valencia. Il 29 ottobre sono caduti più di 300 millimetri di pioggia in alcune parti della provincia, riferisce l’agenzia meteorologica spagnola, AEMET. Nella città di Chiva, in particolare, sono caduti quasi 500 millimetri di acqua in 8 ore.

Valencia prima e dopo l’alluvione

Valencia fotografata dal satellite a ottobre 2022. Immagini dell’Osservatorio terrestre della NASA, che utilizzano i dati Landsat dell’US Geological Survey. Crediti: NASA
La situazione a Valencia dopo l’alluvione, il 30 ottobre 2024. Crediti: NASA

L’OLI (Operational Land Imager) montato sul satellite Landsat 8 ha catturato quest’ultima immagine che mostra un’inondazione diffusa sui terreni urbani e agricoli nella città costiera di Valencia e nei suoi dintorni, il 30 ottobre scorso. Le acque alluvionali cariche di sedimenti hanno anche riempito il canale del fiume Turia, che sfocia nel Mar delle Baleari (che fa parte del Mediterraneo), e le zone umide costiere di L’Albufera a sud della città. Per fare un confronto, l’immagine sopra, anch’essa acquisita da Landsat 8, mostra la stessa area a fine ottobre 2022 (le foto Landsat più recenti della regione erano coperte da nuvole o comunque non idonee per un confronto di immagini).

Cosa è successo dal punto di vista scientifico

Le piogge intense sono state causate da un sistema di bassa pressione (DANA) ad alta quota con circolazione interna chiusa, separato dalla circolazione generale dell’atmosfera. Ha origine quando una corrente che procede ad alta quota a velocità anche superiori a 200 km/h si increspa e forma un’ansa sempre più “strozzata”, finché si stacca e si isola fisicamente dalla corrente a getto. Questi fenomeni si verificano dove i fronti freddi incontrano masse d’aria calda e umida, come sul Mar Mediterraneo. Le tempeste possono rimanere relativamente stazionarie prima di dissiparsi, amplificando il loro potenziale di inondazione.

La situazione a Valencia

“Il bilancio delle vittime della catastrofe”, che ha colpito la regione di Valencia “è salito a 211”. Lo ha detto il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez durante un discorso alla tv, poche ore fa. Infrastrutture come strade, ponti e linee ferroviarie hanno subito danni irreparabili e le foto che stanno girando online e in tv mostrano veicoli accatastati e detriti che riempiono le strade cittadine. Un’unità di emergenza militare ha schierato più di 1.100 persone per supportare le operazioni di soccorso nella regione.

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