Che cosa ha scoperto esattamente Newton? È vero che la mela gli cadde in testa? Nel nostro libro vi raccontiamo le curiosità e gli aneddoti che riguardano uno degli scienziati più famosi del XVII secolo.
La prima cosa che dobbiamo dirvi è che è uscito il nostro primo libro. Si intitola “Alla scoperta di una passione chiamata astronomia” ed è un vero e proprio viaggio (per principianti e non) attraverso gli sconfinati labirinti cosmici. Fra le altre cose di cui parliamo nel libro, ce n’è una molto interessante che riguarda Sir Isaac Newton, uno degli scienziati più famosi del XVII secolo.
Isaac Newton: è vera la storia della mela?
La prima cosa che forse non sapevi su Newton riguarda sua madre: pensate che all’età di 12 anni, fu iscritto in una scuola a Grantham, al termine della quale gli fu ordinato di diventare un contadino. Altra cosa interessante che riguarda l’eminente scienziato è che le sue lezioni a Cambridge non erano molto seguite, anzi: spesso non si faceva vedere nessuno. Pochi sanno che Newton prestò servizio in Parlamento, per un anno, dal 1689 al 1690. Secondo quanto tramandato, non parlò mai, tranne che per dire all’usciere di chiudere una finestra perché faceva freddo. Quarta e penultima curiosità riguarda la sua nomina di cavaliere, avvenuta nel 1705 per mano della regina Anna.
Ma la curiosità più famosa che riguarda Newton è la storia della mela. Secondo alcuni, infatti, Sir Isaac Newton elaborò la sua teoria della forza di gravità quando una mela gli cadde in testa, mentre era seduto in giardino. Se volete scoprire tutta la verità su questo episodio che riguarda Newton, dovete leggere il nostro libro, “Alla scoperta di una passione chiamata astronomia”. Lo trovate su Amazon nei formati ebook e cartaceo.
Clicca qui per leggerlo!
Se il lavoro che stiamo facendo ti sembrerà utile, per te e per tutti, potrai anche decidere di esserne partecipe e di abbonarti a Passione Astronomia. Non possiamo prometterti di scoprire cosa c’era prima del Big Bang. Ma possiamo prometterti che con il tuo aiuto ci saranno gli articoli di Passione Astronomia per seguire e capire meglio l’universo.
Chissà che un paese più informato non sia un paese migliore.
