Ci sono arcobaleni anche sul pianeta rosso? A dircelo è direttamente uno scienziato della NASA con un video.

Sarebbe bello, ma ahimè, sembra proprio di no. Ma dato che ci sono nuvole d’acqua nell’atmosfera sottile di Marte, perché non dovremmo avere anche degli arcobaleni? Tre anni fa, avrete forse visto una fotografia scattata dal rover Perseverance della NASA in cui compariva un bell’arco nel cielo che ricordava proprio un arcobaleno. Sappiate però che non lo era affatto: si trattava solo di un riflesso della lente con cui è stato fotografato il cielo marziano. Nel seguente video, lo scienziato della NASA Mark Lemmon ci spiega perché sul pianeta rosso non ci sono arcobaleni.

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Cosa ne pensano i planetologi

Per formare gli arcobaleni, scopriamo, servono goccioline d’acqua liquida. In un arcobaleno, la luce solare penetra in una goccia sferica, vi si riflette all’interno e poi ritorna verso di noi. Tuttavia, le nuvole marziane si trovano a temperature ben al di sotto degli zero gradi celsius e non vi è molta acqua in generale. Quindi, non ci sono abbastanza goccioline d’acqua liquida che possano formare un arcobaleno.

Non solo. Le goccioline d’acqua marziane sono ben venti volte più piccole di un capello umano, dieci volte più piccole delle goccioline di nuvole terrestri e molto più piccole della pioggia. Per formare un arcobaleno, dovrebbero essere più di 10 volte più grandi e con migliaia di volte più acqua. Segue la risposta che la NASA diede X in merito all’osservazione del presunto “arcobaleno” marziano.

Copertina: immagine catturata dal rover Perseverance della NASA il 4 aprile 2021.

Fonte: NASA.

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