Ecco cosa possono mangiare gli astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale, inclusa la nostra Samantha Cristoforetti.

Non c’è dubbio che la Stazione Spaziale Internazionale sia il ristorante più panoramico al mondo. Una delle domande che ci fate più spesso, nei commenti, è: cosa mangiano gli astronauti a bordo della Iss? C’è una dieta particolare che devono seguire? La risposta è sì. Di norma, infatti, gli astronauti fanno tre pasti al giorno e il menù viene stabilito molti mesi prima della partenza. Ecco nel dettaglio cosa mangiano gli astronauti quando arrivano sulla Stazione Spaziale Internazionale.

Samantha Cristoforetti sulla Stazione Spaziale Internazionale. Credit: ESA

Cosa mangia Samantha Cristoforetti nello spazio

Proprio oggi, mercoledì 27 aprile, la nostra Samantha Cristoforetti è ripartita alla volta della Stazione Spaziale Internazionale. Quella che la attende è la missione Minerva, che prevede lo sviluppo di diversi esperimenti italiani sulla Iss. Si tratta di studi nel campo delle scienze mediche e biomediche che aiuteranno la scienza a progredire anche sulla Terra. Per quanto riguarda i pasti degli astronauti a bordo della Iss, c’è un menù studiato nei dettagli per non rischiare che qualcuno si senta male.

Il menù comprende diversi tipi di frutta e verdure, studiato per essere equilibrato dal punto di vista nutrizionale e calorico. Il nutrimento degli astronauti funziona un po’ come sulla Terra: deve prevedere carboidrati, vitamine e proteine. Si va dalle 1.900 kcal per una donna alle 3.200 kcal per un uomo. La differenza con la dieta terrestre sono i metodi di cottura, conservazione e confezionamento degli alimenti.

Alcuni, infatti, possono essere mangiati come si trovano in commercio, ma la maggior parte sono precotti, liofilizzati e disidratati. In più, devono conservarsi per almeno 24 mesi (non c’è un vero e proprio frigorifero sulla Iss, ma un piccolo forno per scaldare i pasti sì). Ultima cosa, vengono impacchettati in scatole leggere e compatte per essere stipati al meglio.

Riferimenti: https://www.nasa.gov/audience/foreducators/stem-on-station/ditl_eating