È stato uno dei momenti televisivi più divertenti da ricordare: un gruppo di cospirazionisti ha speso migliaia di dollari per dimostrare che sì, in realtà la Terra è tonda.

Lo abbiamo visto nel documentario Netflix “La Terra è piatta” (Behind the curve, disponibile solo fino al 3 aprile, quindi se non l’avete visto, recuperatelo). Un gruppo di complottisti che credono fermamente nella teoria della Terra piatta spiegano le loro ragioni in un docufilm che comunque si fa guardare volentieri. Uno di quei ragazzi è Bob Knodel, youtuber complottista spende 20mila dollari per provare che la Terra è piatta, ma dimostra il contrario.

Un giroscopio da 20mila dollari per dimostrare che la Terra è piatta: l’idea di un complottista

Fermo immagine da Youtube

Succede che allora il buon Knodel investa la bellezza di ben 20mila dollari per acquistare un giroscopio, dispositivo rotante che si basa sul concetto di conservazione del momento angolare. In altre parole, più è alta la velocità angolare con cui ruota il corpo del giroscopio, tanto è più difficile variare la direzione dell’asse di rotazione. In sostanza, voleva dimostrare che la Terra non ruota su se stessa.

“Se la Terra gira su un’asse e impiega 24 ore per compiere una rotazione completa, il giroscopio dovrà avere una deriva di 15 gradi ogni ora”. Queste le parole di Knodel, ma passata un’ora lo strumento registrava esattamente una deriva di 15 gradi, dimostrando di fatto la rotazione terrestre.

Riferimenti: triplem.com

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