La fotocamera HiRISE, installata a bordo del Mars Reconnaissance Orbiter che si trova su Marte, ha scattato questa meravigliosa foto di Giove

A prima vista ci può sembrare una delle tante immagini che abbiamo visto di Giove, ma cerchiamo di capire perché invece non è così. L’HiRISE è un telescopio rifrattore installato a bordo del MRO, in particolare è il più grande mai inviato in una missione nello spazio profondo. Ciò gli consente di catturare foto di Marte con una risoluzione di 0,3 m/pixel, risolvendo quindi oggetti della dimensione di un pallone. Questa immagine di Giove e dei suoi principali satelliti è stata acquisita per calibrare puntamento e colore della fotocamera ma un errore nella pianificazione dei parametri da impostare ha settato la messa a fuoco nella posizione sbagliata, sfocando l’immagine.

Credit: NASA/JPL-Caltech/UArizona

Dall’immagine sfocata allo scatto finale, l’importanza di HiRISE

Dell’elaborazione dell’immagine se n’è occupato il capo progettista ottico di HiRISE Dennis Gallagher. Grazie al suo lavoro, e grazie alla maggiore vicinanza di Giove a Marte piuttosto che alla Terra, questa immagine ha una risoluzione comparabile a quella delle immagini catturate dal telescopio spaziale Hubble. La sua alta risoluzione ci permette di vedere Marte come mai prima d’ora, e sarà d’aiuto alle altre missioni nella scelta di luoghi sicuri per l’esplorazione futura. Il JPL della NASA, una divisione del California Institute of Technology di Pasadena, gestisce il Mars Reconnaissance Orbiter per il Science Mission Directorate della NASA, Washington. Lockheed Martin Space Systems è l’appaltatore principale per il progetto e ha costruito il veicolo spaziale. La telecamera HiRISE è stata costruita dalla Ball Aerospace & Technologies Corp. ed è gestita dalla University of Arizona. In conclusione, come si dice? Dagli errori si impara e spesso si migliora! Go, HiRISE!

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