La NASA ha rilasciato il surreale filmato di un’eclissi solare su Marte, e sì.. sono molto diverse da quelle sulla Terra

Come la Terra, anche Marte sperimenta momenti in cui le sue lune proiettano ombre sulla sua superficie. Ma le “eclissi” su Marte, catturate dai rover della NASA Opportunity, Curiosity ed ora Perseverance, sono molto diverse da quelle sulla Terra. Le lune di Marte, Phobos e Deimos, orbitano intorno al pianeta rispettivamente ogni 7,65 e 30,35 ore, un battito di ciglia se consideriamo i 27 giorni della nostra Luna. Sono anche molto più piccole rispetto ad essa, e presentano un’aspetto considerevolmente meno ”omogeneo”.

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Marte e le sue eclissi

Marte eclissi
Credit: NASA

Avendo in mente queste caratteristiche, tecnicamente quelle che avvengono su Marte non sono eclissi come le conosciamo noi qui sulla Terra, ma transiti che non bloccano mai completamente la luce del Sole. Quando le lune di Marte si piazzano tra il Sole e gli – eventuali – osservatori sulla superficie marziana, queste non coprono mai la stella completamente come invece può fare la Luna. Durante un’eclissi solare totale sulla Terra, il disco lunare copre perfettamente il disco del Sole, anche se in realtà la Luna è molto più piccola. Questo accade a causa di una particolarissima coincidenza: il nostro Sole e la nostra Luna hanno lo stesso diametro apparente. Ciò significa che osservati nel nostro cielo i due oggetti sembrano avere più o meno le stesse dimensioni. Questa grandezza può varia leggermente, perché le loro orbite non sono perfettamente circolari e quindi le loro dimensioni possono apparire leggermente più grandi o più piccole proprio a seconda delle posizioni orbitali. Ritornando su Marte, il video di seguito ci mostra come appare un transito agli occhi del nostro caro amico Perseverance.

Lo strano effetto di Phobos

Delle due lune, Phobos ha la silhouette più grande, in grado di bloccare fino al 40% della luce solare. Deimos, molto più lontana e più piccola, blocca invece molta meno luce. Durante i vari transiti gli scienziati hanno osservato uno ”strano effetto” sul pianeta proprio durante il transito di Phobos. Il lander Mars InSight, un osservatorio progettato per misurare l’attività sismica, si inclina leggermente durante questi eventi. La causa di questa debole inclinazione è stata attribuita alla deformazione della superficie di Marte, conseguenza di un leggerissimo effetto di raffreddamento dovuto alla momentaneamente ridotta radiazione solare.

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