E’ la prima volta che una stella di origine extragalattica viene trovata nelle vicinanze del buco nero supermassiccio al centro della Via Lattea, Sagittarius A*
Sono molte le stelle che gli scienziati hanno potuto osservare nelle immediate vicinanze del buco nero supermassiccio posto al centro della nosta Galassia, Sagittarius A*. E’ però impossibile che queste stelle si siano formate vicino al buco nero stesso a causa dell’intensa gravità che rende l’ambiente circostante troppo duro per la loro formazione. Tutte le stelle osservate devono quindi essersi formate da qualche altra parte all’interno della Via Lattea ed essere poi migrate verso il buco nero.
La ricerca
La ricerca condotta da un team internazionale suggerisce qualcosa di nuovo e straordinario: alcune delle stelle potrebbero provenire da più lontano di quanto si pensasse in precedenza, completamente al di fuori della Via Lattea (per poi tornare al buco nero Sagittarius A*). Ed è il caso della stella S-06, le sue origini ci portano al di fuori della nostra galassia!
Una viaggio lungo 50.000 anni luce verso la stella
Il team di scienziati ha utilizzato il telescopio Subaru e ha studiato ed osservato la stella S-06 – situata a soli 0,04 anni luce di distanza da Sagittarius A* – nel corso di otto anni. La stella avrebbe circa 10 miliardi di anni ed una composizione chimica simile alle stelle che si trovano in piccole galassie al di fuori della Via Lattea, come la Piccola Nube di Magellano e la galassia nana del Sagittario. La teoria più probabile per spiegarne la composizione è che sia nata in una piccola galassia ormai estinta in orbita attorno alla Via Lattea che successivamente l’avrebbe assorbita. Nel corso dei suoi 10 miliardi di anni di vita, S0-6 deve aver viaggiato per più di 50.000 anni luce partendo dall’esterno della Via Lattea per avvicinarsi lentamente – con una traiettoria a spirale – al buco nero supermassiccio Sagittarius A*.
