Secondo un nuovo studio, un’altra stella grande poco più del Sole potrebbe aver provocato il grande oscuramento di Betelgeuse.
Betelgeuse è da molti anni una delle stelle preferite dagli astronomi amatoriali e il suo recente oscuramento ha attirato ancora più la curiosità su questa supergigante rossa. Ha alcuni cicli di variabilità, uno dei quali si verifica in un periodo di 2.170 giorni, 5 volte più lungo del suo normale periodo di pulsazione. È stato appena pubblicato un articolo che suggerisce che una stella compagna di 1,17 masse solari potrebbe esserne la causa. Avrebbe bisogno di un’orbita con un raggio pari a circa 2,43 volte quello di Betelgeuse e potrebbe semplicemente aver “smosso” la polvere cosmica in quella regione, portando all’oscuramento osservato.
Cosa sappiamo del grande oscuramento di Betelgeuse
Betelgeuse è una delle stelle più luminose del cielo, una supergigante rossa che si trova nella costellazione di Orione. È una delle stelle più grandi visibili a occhio nudo, con un raggio di circa 1.000 volte quello del Sole. A una distanza di 642 anni luce, la sua luminosità nel nostro cielo ci dice che deve emettere circa 100.000 volte più luce del Sole. Negli ultimi cinque anni ha ricevuto particolare attenzione per il suo inaspettato oscuramento. L’oscuramento si è verificato verso la fine del 2019 e le cose sono tornate alla normalità nella prima metà del 2020. La teoria più accreditata è che sia stato causato da una nube di polvere.
Cosa dice il nuovo studio
In questo nuovo studio pubblicato dal professor Jared A. Goldberg e dal suo team, la spiegazione più probabile sarebbe la presenza di una stella di piccola massa, Ori B. È possibile che questa stella binaria possa modulare la polvere che circonda il sistema e quando la compagna è in transito, la polvere porta poi a una riduzione della luminosità. Se Ori B venisse confermata, avrebbe un impatto significativo sulla nostra comprensione evolutiva di Betelgeuse. Si prevede che presto diventerà una supernova, ma questo è dovuto in gran parte alle variazioni osservate che hanno portato a concludere che fosse vicina.