La fusione di due stelle di neutroni ha prodotto un getto di materiale che crea l’illusione di viaggiare a una velocità superiore a quella della luce.

Un getto di materiale rilasciato dalla collisione di una stella di neutroni GW170817 viaggia al 99,97 percento della velocità della luce. La particolarità di questo fenomeno è che riesce ad apparire come se stesse infrangendo le leggi della fisica, viaggiando 7 volte più velocemente della luce. Il getto è stato osservato dai telescopi spaziali Hubble e Gaia nei giorni immediatamente successivi alla collisione, ma ci sono voluti cinque anni prima che le immagini fossero elaborate e analizzate per rivelare cose stesse succedendo.

Rappresentazione artistica di due stelle di neutroni. Credit: Elizabeth Wheatley (STScl)

L’illusione di poter superare la velocità della luce

Il rilevamento di GW170817, la prima fusione di stelle di neutroni mai osservata, ha trasformato l’astronomia. È stata la prima volta in cui rilevatori di onde gravitazionali e telescopi operanti nello spettro elettromagnetico hanno collaborato insieme per studiare lo stesso evento cosmico.

La combinazione delle masse delle due stelle di neutroni ha creato un oggetto così denso da collassare in un buco nero, che ha attirato materiale in un disco. Dai poli del disco sarebbero poi usciti questi potentissimi getti. La rivista Nature ha analizzato il fenomeno, rivelando quanto questi getti si avvicinassero alla velocità della luce, ma che non la superassero mai in effetti.

Non è la prima volta che gli astronomi vedono un movimento che dà l’illusione di superare la velocità della luce. Se un getto è puntato verso la Terra, la luce che emette mentre si estende ha una distanza più breve da percorrere per raggiungerci. Il ritardo fra il momento in cui la luce viene emessa e il suo punto d’origine creano l’illusione di un viaggio più veloce della luce.

Riferimenti: NASA

Se sei arrivato fin qui è perché hai ritenuto il nostro articolo degno di essere letto fino alla fine. Da sempre Passione Astronomia prova a costruire, attraverso la divulgazione scientifica, una comunità di persone più informate e consapevoli. È anche il motivo per cui abbiamo deciso di scrivere un libro dedicato all’astronomia. È scritto in modo chiaro e semplice, proprio perché per noi la divulgazione deve essere accessibile a tutti. Lo trovi qui.