È stato trovato un nuovo indizio che potrebbe aiutare a risolvere il mistero di una stella stranamente offuscata (non sono alieni). Ecco KIC 8462852

Il mistero di una stella stranamente offuscata forse potrebbe essere stato risolto. L’astro in questione è noto come KIC 8462852, o Stella di Boyajian, e la probabile presenza di una compagna spiegherebbe i suoi cali di luminosità (serviranno altri studi).  È una nana gialla a circa 1.470 anni luce di distanza dalla Terra. Sono stati registrati cali di luminosità fino al 22 percento. Un valore così alto esclude esopianeti: gli eventuali transiti di pianeti equivalgono all’1 percento o meno di luminosità mancante (a intervalli regolari). Finora, la spiegazione più probabile sembra essere polvere e detriti.

KIC 8462852
Il sistema KIC 8462852. Credit: Pearce et al., arXiv, 2021

Una stella compagna

Questa compagna spiegherebbe la presenza di tutto questo materiale. Un team di astronomi dal 2016 ha cercato di scrutare il cielo proprio alla ricerca di una compagna (ci sono state tante difficoltà).

Gaia
Gaia. Credit: ESA

Oltre alle osservazioni di Keck, i dati astrometrici dal satellite Gaia comprendevano la compagna e le misurazioni erano compatibili con i risultati del team. Le due stelle sono separate da una distanza di 880 unità astronomiche (1 unità astronomica equivale a 150 milioni di chilometri). La stella di Boyajian è circa 1,36 volte la massa del Sole. La compagna, KIC 8462852 B, è una nana rossa di circa 0,44 volte la massa del Sole. Vista la distanza, è difficile che KIC 8462852 B abbia un effetto sulla luminosità di KIC 8462852 A.

NGC 6866
Ecco la posizione di NGC 6866. KIC 8462852 si trova a nordest, tra NGC 6866 e ο Cygni.
Credit: Roberto Mura

Scenario da confermare

Sappiamo che i sistemi binari anche se molto distanti tra loro possono essere spinti da forze gravitazionali più grandi per spostarsi molto vicino al loro centro di massa reciproco più volte nel corso di circa 10 miliardi di anni. Corpi orbitanti che non siano le stelle in questione, potrebbero subire quest’influenza e lasciare detriti causando delle vere e proprie nubi di particelle. Tutto è ancora da confermare e ulteriori osservazioni e studi saranno necessari.

Riferimenti:

Passione Astronomia consiglia...
  • Periodo di prova gratuito ad Amazon Kindle Unlimited grazie a Passione Astronomia clicca qui
  • Lo store astronomico clicca qui