Affrontiamo uno dei più antichi luoghi comuni sulla Terra.

Per quanto inizialmente possa destabilizzarti, la risposta alla domanda del titolo è: dipende. Se ti sedessi sul Sole, vedresti veramente la Terra ruotarci attorno; viceversa, dalla Terra osservi proprio il contrario; o ancora, potresti porti nel centro di massa del sistema composto dalla Terra e dal Sole oppure quello dell’intero sistema solare, attorno ai quali ruotano sia la Terra che il Sole. Le opzioni sono letteralmente infinite.

Banalmente, se prima non decidi dove porre il ‘sistema di riferimento’ (ciò si riduce, in questo caso, a scegliere da quale punto osservare i suddetti corpi celesti), rischi questa ambiguità. La scelta di tale sistema di riferimento, infatti, è del tutto arbitraria.

Ma allora perché l’idea che i pianeti ruotino attorno al Sole è così diffusa?

Semplicemente perché, in genere, porre il sistema di riferimento solidale alla Terra è la scelta più comoda: in questo modo, per esempio, le orbite dei pianeti risultano più semplici da descrivere; diventano, tecnicamente, delle banali ellissi con precessione. Ecco come si complicherebbe, invece, l’orbita di Venere se osservata dalla Terra anziché che dal Sole:

Un grafico molto approssimato dell’orbita di Venere rispetto alla Terra. Quest’ultima si sottintende essere fissata al centro. Copyright: pubblico dominio.

Come avrai constatato dalla figura sopra, la traiettoria di Venere è tutt’altro che una circonferenza. Nota, però, che per realizzare questo grafico sono state effettuate una serie di approssimazioni: si è assunto per semplicità che, rispetto al Sole, i pianeti Venere e Terra si muovono lungo orbite circolari perfette, concentriche e complanari, e che i loro periodi orbitali sono in un rapporto esatto di 8:13.

Per approfondire il tema, consiglio questo simulatore online, gratuito e semplice che – utilizzando un concetto geometrico noto come epitrocoide – riproduce le curve del moto planetario in prospettiva geocentrica, e non solo, per vari corpi celesti del sistema solare (si possono così riprodurre immagini simili a quella appena mostrata).

Fonte: Cambridge.

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