Gli scienziati hanno individuato un’altra possibile caratteristica comune tra la Terra e Marte: un nucleo interno solido.

Gli scienziati hanno individuato un’altra possibile caratteristica comune tra la Terra e Marte: un nucleo interno solido. Una nuova ricerca condotta dall’Università di Bayreuth e dall’European Synchrotron Radiation Facility (ESRF) ha scoperto che una miscela di ferro e zolfo che rispecchia il nucleo interno del Pianeta Rosso si sarebbe cristallizzata sotto alte temperature e pressioni. Ciò suggerisce che anche l’interno profondo di Marte potrebbe essere solido.

Questa ricerca contraddice studi precedenti che avevano utilizzato i dati Marsquake del Lander InSight della NASA, che avevano convinto gli scienziati che ci fosse un nucleo liquido dentro il Pianeta Rosso. Molti geologi sostengono anche che il centro fuso di Marte sia troppo caldo e che sarebbe formato da elementi più leggeri come lo zolfo. I risultati della ricerca sono stati pubblicati il ​​25 febbraio sulla rivista Nature Communications.

I dettagli dell’esperimento

Un esperimento con il solfuro di ferro. Crediti: ESRF.

Utilizzando celle a incudine di diamante, una tecnica che sfrutta due diamanti per comprimere il materiale e creare pressioni estreme, e riscaldamento laser, i ricercatori hanno sottoposto campioni di ferro-zolfo a condizioni estreme simili alle profondità interne di Marte. Questo meccanismo ha creato una nuova fase cristallina di solfuro di ferro chiamata Fe4+xS3. Esperimenti successivi hanno dimostrato che il solfuro di ferro potrebbe cristallizzare da liquido anche se sottoposto a temperature inferiori all’interno dell’intervallo stimato del nucleo di Marte. Pertanto, se le profondità interne di Marte fossero sul lato più freddo, allora un nucleo solido sembra perfettamente possibile, hanno affermato i ricercatori.

Com’era Marte in passato

Marte e la Terra condividono molte somiglianze, tra cui calotte polari, vulcani e canyon. Le somiglianze includono anche un giorno di circa 24 ore, un’inclinazione assiale che crea stagioni distinte, modelli meteorologici e una composizione rocciosa. Avere un nucleo solido sarebbe un’altra caratteristica che rende Marte uno dei pianeti più simili alla Terra nel nostro sistema solare. Mentre si ritiene che il Pianeta Rosso un tempo ospitasse fiumi e laghi proprio come la Terra, oggi il pianeta è diventato un deserto freddo e secco. Studiare la struttura interna di Marte è fondamentale per comprendere meglio questa evoluzione; tuttavia, saranno necessarie ulteriori ricerche per determinare se il nucleo del Pianeta Rosso sia solido o meno.

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