Diamo uno sguardo alla teoria della stella distruttrice del nostro Sistema Solare, ecco l’ipotesi di Nemesis

Vi sono oggetti astronomici ipotetici la cui esistenza è seriamente messa in discussione o confutata. Uno di questi, è la stella Nemesis. Ma di cosa si tratta? Nemesis poteva essere una nana rossa o nana bruna. L’idea di base di questa ipotetica stella è che poteva essere una compagna del nostro Sole, situata ad una distanza di 95.000 UA, che periodicamente interferiva con il Sistema Solare esterno, causando perturbazioni nelle orbite dei corpi celesti lontani, incluse le comete.

Una rappresentazione artistica della ipotetica Nemesis
Una rappresentazione artistica della ipotetica Nemesis. Credit: NASA

La teoria

La teoria della stella Nemesis è stata avanzata principalmente come spiegazione per i cicli di impatto delle comete sulla Terra, in particolare per gli eventi di estinzione, come quelli che hanno causato la scomparsa dei dinosauri circa 66 milioni di anni fa. L’idea era che la stella, passando periodicamente attraverso una regione ricca di comete nota come la Nube di Oort, potrebbe dislocare una serie di comete in direzione del Sistema Solare interno, aumentando il rischio di impatti con la Terra. Tuttavia, ad oggi non ci sono prove concrete dell’esistenza di una stella Nemesis, e la sua teoria è stata fortemente respinta dalla comunità scientifica.

Fonte, credit immagine di copertina Douglas C.

Da sempre Passione Astronomia prova a costruire, attraverso la divulgazione scientifica, una comunità di persone più informate e consapevoli. È anche il motivo per cui abbiamo deciso di scrivere un libro dedicato all’astronomia. È scritto in modo chiaro e semplice, proprio perché per noi la divulgazione deve essere accessibile a tutti. Lo trovi qui.