Secondo uno studio pubblicato su Environmental Research Letters, l’Oceano Pacifico ha registrato una crescita esponenziale di frammenti di plastica
Non è la prima volta che vi raccontiamo del problema dell’inquinamento da plastiche e microplastiche negli oceani terrestri. Secondo un recente studio condotto dall’organizzazione no-profit di Boyan Slat (un giovane olandese che ha progettato dei sofisticati macchinari per ripulire gli oceani dalla plastica), la The Ocean Clean Up e pubblicato su Environmental Research Letters, nel Pacifico si stanno moltiplicando i rifiuti. In particolare, si starebbe allargando quella tristemente nota come Great Garbage Patch, l’isola di rifiuti più grande del mondo.
Cosa hanno scoperto gli autori dello studio
Gli autori dello studio hanno scoperto che i frammenti di plastiche e microplastiche nel Pacifico sono in netto aumento. Sono passati, infatti, da 2,9 chilogrammi per chilometro quadrato a 14,2 chilogrammi per chilometro quadrato in appena 7 anni. Le microplastiche, in particolare, hanno raggiunto livelli allarmanti. Sono aumentate da 960mila un milione e mezzo di unità. Le mesoplastiche (di dimensioni medie) da 34mila a 235mila unità, mentre le macroplastiche da 800 a 1800 unità per chilometro quadrato.

Una minaccia per l’ecosistema
Pensate che il volume di rifiuti ha superato quello degli organismi viventi nel Pacifico e questa rappresenta una grave minaccia per l’ecosistema. Ecco le parole di Laurent Lebreton, autore principale dello studio: “L’aumento esponenziale dei frammenti di plastica osservati nei nostri studi sul campo è una conseguenza diretta di decenni di inadeguata gestione dei rifiuti di plastica, che ha portato all’accumulo incessante di plastica nell’ambiente marino.
Questo inquinamento sta infliggendo danni alla vita marina, con impatti che solo ora stiamo iniziando a comprendere appieno. Le nostre scoperte dovrebbero fungere da urgente invito all’azione per i governi impegnati nella negoziazione di un trattato globale per porre fine all’inquinamento da plastica. Ora, più che mai, è essenziale un intervento globale deciso e unificato” ha detto.
Per i dettagli:
- Leggi il comunicato stampa di The Ocean Clean Up.