Per la prima volta, un bagliore notturno verde (airglow) è stato rilevato nell’atmosfera di Marte dalla missione ExoMars Trace Gas Orbiter (TGO) dell’ESA

Per la prima volta, un bagliore notturno (airglow) è stato rilevato nell’atmosfera di Marte dalla missione ExoMars Trace Gas Orbiter (TGO) dell’ESA. Sotto cieli sereni, il bagliore potrebbe essere abbastanza luminoso da consentire agli esseri umani di vederlo in futuro sul Pianeta Rosso. L’airglow è visibile anche sulla Terra e si Marte era qualcosa di atteso, ma mai osservato fino ad ora nella luce visibile.

I dettagli

Bagliore verde Marte
Rappresentazione artistica di come si vedrebbe l’airglow dalla superficie di Marte.
Credit: NASA/JPL-Caltech/Cornell Univ./Arizona State Univ.– E. W. Knutsen

Il bagliore notturno atmosferico si verifica quando due atomi di ossigeno si combinano per formare una molecola di ossigeno, a circa 50 km sopra la superficie planetaria. Gli atomi di ossigeno si formano sul lato diurno di Marte quando la luce solare fornisce energia alle molecole di anidride carbonica, facendole dividere. Quando gli atomi di ossigeno migrano verso il lato notturno e smettono di essere eccitati dal Sole, si raggruppano ed emettono luce ad altitudini più basse. L’illuminazione dell’airglow potrebbe essere abbastanza brillante essere visibile dalla superficie di Marte.

Importanza scientifica

Il bagliore notturno funge da tracciante dei processi atmosferici. Può fornire numerose informazioni sulla composizione e la dinamica di una regione dell’atmosfera difficile da misurare, nonché sulla densità dell’ossigeno. Può anche rivelare come l’energia viene depositata sia dalla luce del Sole che dal vento solare( il flusso di particelle cariche emanate dalla nostra stella). Comprendere le proprietà dell’atmosfera di Marte non è solo interessante dal punto di vista scientifico, ma è anche fondamentale per le missioni sulla superficie del Pianeta Rosso. La densità atmosferica, ad esempio, influenza direttamente la resistenza sperimentata dai satelliti in orbita e dai paracadute utilizzati per trasportare le sonde sulla superficie marziana.

Airglow
Airglow ripreso nell’atmosfera della Terra. Credit: NASA / Scott Kelly

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