Lo studio di un meteorite marziano ha ribaltato le teorie che riguardavano la formazione dei pianeti rocciosi. Ecco come si è formato Marte.

I meteoriti possono essere di fondamentale importanza per capire come si forma un pianeta. Alla base di questo concetto c’è il fatto che i pianeti, durante la loro formazione, raccolgono tutti gli elementi espulsi dalla nebulosa che circonda la loro stella. E dato che inizialmente un pianeta è una palla di roccia fusa, questi elementi inizialmente si dissolvono nel magma, per poi essere rilasciati sotto forma di gas nell’atmosfera. I successivi bombardamenti degli asteroidi forniscono al pianeta altri elementi, un po’ come è avvenuto per l’acqua sulla Terra. Secondo un nuovo studio, però, le cose potrebbero non essere andate proprio così, su Marte. Cerchiamo di capire perché.

Marte
Il pianeta Marte. Credit: pixabay

Come e quando si è formato il pianeta rosso

Partiamo dal presupposto che molti dei meteoriti che troviamo sulla Terra provengono da Marte. La maggior parte proviene dalle rocce superficiali, ma il meteorite Chassigny, caduto in Francia nel 1815, è alquanto insolito poiché sembrerebbe provenire dall’interno di Marte. Attraverso le misurazioni della quantità di isotopi di cripto trovati nel meteorite, i ricercatori hanno potuto dedurre l’origine degli elementi presenti nella roccia.

Con loro grande sorpresa, hanno scoperto che gli isotopi di cripto (elemento chimico appartenente al gruppo dei gas nobili) corrispondono a quelli provenienti dai meteoriti e non a quelli della nebulosa solare. Questo significa che i meteoriti stavano già trasportando elementi verso il pianeta rosso, molto prima di quanto si pensasse in precedenza.

I risultati mostrano che l’atmosfera di Marte non contiene isotopi meteoritici: significa che non può essersi formata per degassamento del mantello. Il pianeta, quindi, deve aver acquisito l’atmosfera dalla nebulosa solare dopo che il magma si è raffreddato. Tra l’altro questo nuovo studio ci dice anche che Marte si è raffreddato molto tempo prima rispetto alla Terra, solidificandosi in circa 4 milioni di anni dopo la nascita del sistema solare, mentre il nostro pianeta ha impiegato dai 50 ai 100 milioni di anni per diventare “abitabile”.

Riferimenti: UC Davis