La Luna vi sembrerà enorme confrontata con Saturno: pura illusione poiché è una ripresa dalla Terra. Il Signore degli Anelli dista 1,3 miliardi di chilometri dal nostro Pianeta

Video strepitoso dovuto alla congiunzione/occultazione tra il nostro pianeta e Saturno, il signore degli anelli. Fenomeni di questo tipo sono tutt’altro che rari e riprenderlo a telescopio è qualcosa di fantastico. In realtà i due corpi sono separati da quasi 1,3 miliardi di km! Il seguente video è eccezionale:

Qualche info sul Sistema Solare (dove Saturno e Luna si collocano)

Il nostro sistema solare si estende molto oltre gli otto pianeti che orbitano attorno al Sole. Il sistema solare include anche la Cintura di Kuiper che si trova aldilà dell’orbita di Giove, Saturno, Urano e Nettuno. Gli astronomi pensano che ci siano milioni di piccoli oggetti ghiacciati in questa regione, tra cui centinaia di migliaia grandi più di 100 chilometri (Plutone 2376 chilometri di diametro). Oltre alla roccia e al ghiaccio d’acqua, gli oggetti nella fascia di Kuiper contengono anche una varietà di altri composti congelati come ammoniaca e metano (qui per approfondire).

Un guscio circonda il sistema solare

Oltre c’è la Nube di Oort. Questo gigantesco guscio sferico circonda il nostro sistema solare. Non è mai stato osservato direttamente, ma la sua esistenza è prevista sulla base di modelli matematici e osservazioni di comete che probabilmente hanno origine lì. La Nube di Oort è costituita da frammenti ghiacciati delle dimensioni di montagne (talvolta più grandi) in orbita attorno al nostro Sole fino a 1,6 anni luce di distanza. Si estende da 5.000 unità astronomiche a 100.000 unità astronomiche. Un’unità astronomica (o UA) è la distanza dal Sole alla Terra, o circa 150 milioni di chilometri. La Nube di Oort è il confine dell’influenza gravitazionale del Sole (qui per approfondire sulla Nube di Oort).

L’eliosfera

L’eliosfera è la bolla creata dal vento solare, un flusso di gas caricato elettricamente che soffia verso l’esterno in tutte le direzioni. Il confine in cui il vento solare viene bruscamente rallentato dalla pressione dei gas interstellari è chiamato “termination shock” (tra 80-100 unità astronomiche). Due sonde spaziali della NASA, lanciate nel 1977, hanno attraversato il termination shock: Voyager 1 nel 2004 e Voyager 2 nel 2007. Ci vorranno migliaia di anni prima che le due navicelle possano uscire dalla Nube di Oort.

Fonte, Immagine di copertina credit Jan Koet