Uno dei misteri al quale non è stata data risposta è il significato di Stonehenge, il circolo di pietre che si trova in Inghilterra.

Stonehenge è da tempo studio per ricercatori e storici, in quanto ha origini neolitiche e rappresenta il più famoso ed imponente circolo di pietra europeo. Si trova in Inghilterra, nel Wilthshire, è composta da grosse pietre erette in posizione verticale: i “megaliti”. Alcuni sono anche sovrastate da altre pietre messe in orizzontale. La prima cosa da sapere è che l’attuale posizione delle pietre di Stonehenge non è la stessa di quella originaria dell’antichità. Molti studiosi affermano che il sito poteva essere un osservatorio astronomico. Il sito è divenuto patrimonio dell’UNESCO dal 1986.

Le ipotesi degli studiosi

Una delle prime ipotesi sulle origini e sul funzionamento di Stonehenge fu di John Aubrey. Lo studioso riteneva che il sito fu creato da dei monaci Druidi ed aveva la funzione di calendario astronomico, per la particolare disposizione delle pietre. La teoria più interessante, però, rimane quella di Isaac Newton. Secondo lui la disposizione dei monoliti avrebbe rievocato la configurazione del nostro sistema solare. Rappresentando, inoltre, la soggezione delle legge gravitazionali su di esso. Secondo questa teoria, i costruttori avrebbero preso spunto dal tempio di Gerusalemme, per essere identificati come depositari di un’antica conoscenza scientifica. Con l’utilizzo della datazione radiocarbonica si sono escluse entrambe queste teorie, in quanto Stonehenge risulta precedente sia al sito di Gerusalemme che all’epoca dei Druidi.

Stonehenge e l’astronomia

Abbiamo escluse le varie teoria precedenti, ma molti scienziati ritengono che il sito sia stato utilizzato come mappa del cielo per indicare alcune delle stelle più luminose durante la sua creazione. Purtroppo non essendo ben definita la data dell’erezione dei monoliti non riusciamo ad indicare a quali stelle si facesse riferimento. Altra ipotesi è quella che potesse essere un sito dedicato a celebrare la nascita del Sole. Infatti se si osserva l’alba da Stonehenge, possiamo vederla ben inquadrata all’interno di una delle costruzioni all’interno. Anche questa ipotesi, potrebbe essere sbagliata, perché all’epoca della costruzione, l’asse terrestre poteva essere spostato leggermente, non inquadrando così la nostra Stella. Insomma il mistero di Stonehenge, rimane ancora argomento di dibattito tra gli scienziati, ed uno dei misteri ancora irrisolti del nostro Pianeta. Tralasciando tutte le teorie che accostano la sua costruzione ad opera di altre forme di vita, il sito rimane un’opera monumentale.

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