È una teoria secondo la quale il nostro pianeta, nel Proterozoico, avrebbe attraversato un abbassamento della temperatura che ne avrebbe ricoperto la superficie di ghiaccio. Gli scienziati la chiamano “Terra a palla di neve”.

Circa 650 milioni di anni fa il nostro pianeta attraversò una fase di glaciazione che lo trasformò in una landa ghiacciata. Ma come è stato possibile? Cerchiamo di ripercorrere gli eventi che portarono la Terra a diventare una vera e propria “palla di neve”.

Terra
Come doveva essere la Terra dopo la prima glaciazione. Si può ben notare come solo le catene montuose riescano ad emergere dalla coltre di ghiaccio. Credit: Wikipedia.

La teoria della Terra ghiacciata

L’intensa attività geologica che si verificò sul pianeta 900 milioni di anni fa diede vita a moltissimi vulcani, che rilasciarono diossido di carbonio nell’atmosfera. Fumo e gas ricoprivano ogni cosa: tutto quel diossido di carbonio si mischiò con l’acqua, dando vita a piogge acide. Le rocce assorbirono questa pioggia acida e con essa il diossido di carbonio. Siamo nell’era in cui l’unico continente che c’era sulla superficie si era già diviso, perciò erano tantissime le rocce che assorbirono il diossido con questo meccanismo. Il diossido di carbonio rimase quindi intrappolato nelle rocce della Terra, ma quello rilasciato nell’atmosfera non bastò a intrappolare il calore del Sole intorno al pianeta. In poche migliaia di anni la temperatura precipitò a circa 50 gradi sotto zero.

È l’inizio di quello che molti scienziati chiamano “Terra a palla di neve”, il periodo di era glaciale ritenuto il più lungo e freddo che abbia mai investito il pianeta. Un immenso muro di ghiaccio alto migliaia di metri. E più ghiaccio c’è, più luce solare viene riflessa dal pianeta e più velocemente il ghiaccio si diffonde. I due strati di ghiaccio si espandono dai poli uno verso l’altro, fino a incontrarsi all’equatore. A quel punto, uno spesso strato di ghiaccio alto fino a 3 km imprigionò l’intero pianeta. Nonostante questo, il nucleo della Terra rimase più caldo della superficie del Sole. I vulcani, infatti, hanno continuato ad eruttare anche quando il mondo ha iniziato a congelarsi, ma neanche il loro calore e la loro potenza riescono a scalfire il ghiaccio. Stavolta, però, con le rocce imprigionate nel ghiaccio, non c’è niente che possa assorbire il diossido di carbonio rilasciato dai vulcani. Questo fece di nuovo alzare la temperatura, ma dovettero passare altri 15 milioni di anni prima che il ghiaccio cominciasse a sciogliersi.

Ecco un bel documentario con tutte le fasi attraversate dalla Terra prima di diventare il bellissimo pianeta in cui viviamo:

Riferimenti: