Un team internazionale guidato dall’astronomo Ismael Mireles dell’Università del New Mexico ha scoperto un esopianeta con una delle orbite più lunghe mai osservate, ben 482 giorni!

Ebbene sì, gli astronomi del Massachusetts Institute of Technology – MIT e dell’Università del New Mexico (Usa) hanno scoperto un esopianeta con un’orbita di ben 482 giorni, una delle più lunghe mai osservate. La sua stella è TOI-4600 e si trova a 815 anni luce dalla Terra.

Un sistema di esopianeti piuttosto raro

A dire il vero, il team ha individuato un raro sistema contenente due pianeti di lunga orbita attorno alla stella TOI-4600, TOI-4600b con un’orbita di 82 giorni e TOI-4600c con un’orbita di 482 giorni. La scoperta è avvenuta nell’ambito della missione Transiting Exoplanet Survey Satellite (TESS) che monitora le stelle più vicine alla ricerca di esopianeti. La caccia agli esopianeti va avanti da decenni, e durante tutti questi anni ne abbiamo rilevati più di 5.500 sparsi nella Via Lattea. Solitamente un esopianeta orbita attorno alla propria stell ad una distanza sorprendentemente ravvicinata. In particolare, oltre l’80% degli esopianeti confermati presenta orbite inferiori a 50 giorni, molto meno del nostro caro Mercurio, con i suoi 88 giorni. È relativamente raro vedere due pianeti giganti in un sistema. Siamo abituati a vedere i caldi gioviani vicini alle loro stelle, e di solito non troviamo spesso dei compagni, per non parlare di compagni giganti. Questo sistema è una configurazione più unica che rara!

TOI-4600 c, esopianeta
Rappresentazione artistica di TOI-4600 c, un “Saturno freddo”.
Credit: NASA/JPL-Caltech

La scoperta

Il nuovo esopianeta non è solo quello con l’orbita più lunga ma è anche uno dei più freddi mai rilevati da TESS, con una temperatura media di circa -82°C (quello interno è invece più temperato, con una temperatura media di circa 74 °C). Ma perché tanto clamore se anche Giove, ad esempio, ha un’orbita XL di ben 12 anni?! L’eccezionalità sta nel fatto che sono stati rilevati pochissimi esopianeti di lungo periodo in transito attorno alle loro stelle; per questo TOI-4600 B e C potrebbero rivelarsi una miniera d’oro di dati. Questo tipo di esopianeta offre la prospettiva di rivelare gli ingredienti atmosferici dei giganti gassosi “temperati”, quelli – per così dire – senza atmosfere roventi! La scoperta è ancora più emozionante perché TESS osserva ogni regione del cielo solo per 30 giorni, e quindi necessita di accumulare un alto numero di osservazioni per poter ottenere dati sufficienti a individuare esopianeti con orbite più lunghe.

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