Il presidente degli Stati Uniti non ha usato giri di parole durante il suo discorso all’Assemblea delle Nazioni Unite.
Un vero e proprio comizio elettorale quello messo in atto dal presidente Trump all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Nel suo lungo discorso, durato quasi un’ora, Trump ha ripetuto di aver fermato “sette guerre” dal suo ritorno alla Casa Bianca, e ha accusato le Nazioni Unite di non averlo aiutato a farlo. Ha perfino messo in dubbio lo scopo dell’Onu e alcuni presenti in sala sono letteralmente sobbalzati dalla sedia quando il presidente Usa ha negato il cambiamento climatico, definendolo “la più grande truffa mai perpetrata al mondo”.
Il discorso di Trump alle Nazioni Unite
La stragrande maggioranza degli scienziati e degli esperti concorda sul fatto che il cambiamento climatico è causato dall’uomo ed è reale. Trump ha anche criticato l’assistenza delle Nazioni Unite ai richiedenti asilo, affermando che l’organizzazione stava “finanziando un attacco ai paesi occidentali” offrendo supporto in denaro. Ha puntato il dito contro l’Europa, affermando che si trova in “gravi difficoltà” a causa dell’immigrazione. “Abbiamo un grande cuore per i luoghi in difficoltà: dobbiamo risolvere i problemi nei loro Paesi”, ha affermato.
“Tornare alle fonti fossili”
“L’immigrazione e l’alto costo delle cosiddette energie rinnovabili verdi stanno distruggendo gran parte del mondo libero”, ha detto Trump ai leader nella sfarzosa Sala dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. “I paesi che hanno a cuore la libertà stanno rapidamente scomparendo a causa delle loro politiche su questi due temi. Servono confini solidi e fonti energetiche tradizionali se si vuole tornare grandi. L’impronta di carbonio è una bufala inventata da persone con cattive intenzioni, che stanno percorrendo un sentiero di distruzione totale” ha detto.
Per saperne di più:
- Leggi l’articolo del Washington Post.
