I ricercatori del MIT Media Lab hanno creato un sistema di imaging in grado di acquisire dati visivi a una velocità di un trilione di fotogrammi al secondo. Il filmato pazzesco

I ricercatori del MIT Media Lab hanno creato, qualche anno fa, una soluzione di imaging che ci consente di visualizzare la propagazione della luce ad una velocità pazzesca. Il tempo di esposizione effettivo di ogni fotogramma è di due trilionesimi di secondo e la visualizzazione risultante rappresenta il movimento della luce a circa mezzo trilione di fotogrammi al secondo. La registrazione diretta della luce riflessa o diffusa a un tale frame rate con luminosità sufficiente è quasi impossibile. Si utilizza un metodo “stroboscopico” indiretto che registra milioni di misurazioni ripetute mediante un’attenta scansione nel tempo e nei punti di vista. Quindi si riorganizzato i dati per creare un “film” di un evento lungo nanosecondi. Oltre al potenziale nella visualizzazione artistica ed educativa, le applicazioni includono l’imaging industriale per analizzare i difetti e le proprietà dei materiali, l’imaging scientifico per comprendere i processi ultraveloci e l’imaging medico per ricostruire gli elementi del sottosuolo, ad esempio “ultrasuoni con la luce”.

Tutti gli oggetti nel seguente video sono più piccoli di un fattore 1000 in modo che siano tutti visibili! La velocità della luce in tempo reale viene mostrata a partire dalla superficie del Sole. Ricordiamo che la velocità della luce viaggia a circa 300.000 km/s.

Ecco l’approfondimento, Sistema Solare: ecco la velocità della luce in tempo reale!

Fonte: mit.edu

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