Un esopianeta è per sempre: è il caso proprio di 55 Cancri-e situato a 41 anni luce dal sistema solare

La caccia agli esopianeti porta a scoperte incredibili e fuori dal comune. 55 Cancri è una stella situata nella costellazione del Cancro a 41 anni luce da noi. Si tratta in realtà di un sistema binario composto da una nana gialla (55 Cancri A) ed una nana rossa (55 Cancri B). Ben 5 pianeti esopianeti noti orbitano attorno alla stella 55 Cancri A: quattro di questi hanno una massa simile a quella di Giove e di Saturno, mentre il più interno ha una massa simile a quella di Nettuno.

Il nostro sistema solare confrontato con il sistema planetario di 55 Cancri. Credit: NASA

Il mondo chiamato 55 Cancri-e

55 Cancri-e ha una massa di circa 9 volte quella della Terra ed impiega meno di un giorno terrestre (18 ore) per completare la sua orbita intorno alla sua stella ed è il pianeta più interno. E’ stato scoperto nel 2004 e da quel momento è stato oggetto di tanti studi circa la sua composizione. L’ipotesi più affascinante è senza dubbio quella secondo cui sarebbe composto per almeno un terzo di diamante. Gli astronomi suppongono che 55 Cancri-e sia composto per la maggior parte da carbonio, ferro e carburo di silicio: ma il carbonio sarebbe sotto forma di diamante.

Rappresentazione artistica del pianeta lavico

Ipotesi del pianeta ricoperto di lava

55 Cancri-e potrebbe essere interamente ricoperto di lava. Grazie alle osservazioni del telescopio spaziale NASA Spitzer, è stata supposta una temperatura di 2500 gradi Celsius nella parte calda del pianeta. Il lato ‘freddo’ avrebbe una temperatura media di 1100 gradi: una gigantesca escursione termica! Questi risultati portano a pensare che sia un corpo ricoperto di lava. Visto che il pianeta è in rotazione sincrona con la proprio stella (mostra sempre la stessa ‘faccia’) sarebbe diviso a metà: una parte con lava fusa mentre l’altra allo stato solido.

Ecco gli studi per approfondire:

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