L’ondata di caldo di febbraio è stato il terzo episodio anomalo dopo i periodi caldi di novembre 2019 e gennaio 2020
Antartide – Il 6 febbraio 2020, le stazioni meteorologiche hanno registrato temperature record in Antartide. I termometri piazzati sulla punta settentrionale della penisola antartica (Eagle Island) hanno raggiunto i 18,3° C: la stessa di Los Angeles in quel giorno. Questa ondata di caldo ha causato un diffuso scioglimento dei ghiacciai vicini. Il caldo anomalo è iniziato il 5 febbraio ed è proseguito fino al 13 febbraio. Il collage di immagini che trovate qui in basso mostra lo scioglimento della calotta di ghiaccio di Eagle Island: le foto sono state acquisite il 4 ed il 13 Febbraio. La differenza è notevole.
Vedrete una mappa che mostra le temperature in tutta la penisola antartica il 9 febbraio 2020.
La mappa è stata elaborata dal modello Goddard Earth Observing System (GEOS) e rappresenta le temperature dell’aria a 2 metri dal suolo. Le aree rosse più scure sono quelle in cui il modello mostra temperature che superano i 10°C. Il manto nevoso su Eagle Island si è sciolto di quasi 11 cm nel periodo 6 -11 febbraio ovvero circa il 20% dell’accumulo stagionale di neve. C’è stato anche uno scioglimento superficiale diffuso nelle vicinanze del ghiacciaio Boydell.
Goddard Earth Observing System . Credit: NASA
Ma qual è la causa di tutto questo?
Le temperature calde sono state causate da una combinazione di elementi meteorologici. Ad inizio mese, un picco di alta pressione era centrata su Capo Horn ed ha permesso temperature alte. Tipicamente, la penisola è protetta dalle masse di aria calda da una fascia di forti venti (westerlies) che circondano il continente. Ma i westerlies erano deboli e ciò ha permesso all’aria calda extra-tropicale di attraversare l’Oceano Antartico e raggiungere la calotta glaciale. Anche le temperature della superficie del mare erano superiori alla media di circa 2-3° C.
“Questo evento di febbraio non è poi così significativo: è più significativo che questi eventi accadono sempre più frequentemente.”
Mauri S. Pelto, direttore del North Cascades Glacier Climate Project
Fonte per chi voglia approfondire: https://earthobservatory.nasa.gov/images/146322/antarctica-melts-under-its-hottest-days-on-record?fbclid=IwAR0n6yjUCB7RQX5ee1p2FmyRYClRg1sK0aeo7DhOxu-IpoJKdHpckIsyEQA
