Durante l’avvicinamento alla Luna, la capsula Orion della NASA ha scattato un bellissimo ritratto di famiglia in cui ci sono davvero tutti. Ecco come sta andando la missione Artemis I.

A circa una settimana dall’inizio di un viaggio di 25 giorni, la capsula Orion della NASA ha eseguito una manovra molto importante. A poco più di 130 km dalla superficie lunare, il motore principale del modulo di servizio europeo ha spinto il veicolo verso un’orbita detta retrograda, ovvero al contrario rispetto a come la Luna orbita intorno alla Terra. Si tratta di un altro piccolo successo della missione Artemis I, il cui obiettivo principale è testare che la capsula funzioni al meglio in vista delle future missioni umane sulla Luna.

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Il ritratto di famiglia con la Orion (a sinistra), la Luna grande a destra e la Terra che è un piccolo punto blu in basso al centro. Credit: ESA

Un bellissimo ritratto di famiglia

Come spiega l’ESA sul suo sito ufficiale, questa foto è stata scattata con una Go-Pro fissata all’estremità di uno dei quattro pannelli solari lunghi 7 metri e collegata alla navicella spaziale tramite rete wireless. I pannelli solari forniscono alla Orion elettricità sufficiente per alimentare due famiglie sulla Terra.

“Operativamente”, dicono dall’ESA, “il veicolo spaziale sta funzionando alla perfezione ed è un piacere per gli occhi e per la scienza. Questa collaborazione fra NASA, ESA, ma anche fra tanti altri partner europei e globali si stanno dimostrando da esempio, sia per competenze, conoscenze che per lavoro di squadra. L’umanità sta davvero per tornare sulla Luna”.

D’altronde anche queste nuove straordinarie immagini della Terra che ci arrivano dalla Orion sono molto importanti. Pensate a quanti passi importanti sono stati fatti da quella prima foto della Terra dalla Luna scattata dalla missione Apollo 11 che raggiunse la superficie del nostro satellite naturale.

Riferimenti: ESA

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