Dopo un’attenta analisi, la NASA lo ha smentito le voci che riguardavano il rischio di un impatto dell’asteroide Apophis con la Terra

Scongiurato un altro impatto della Terra con un asteroide. Nei giorni scorsi la NASA ha fatto sapere che l’asteroide 99942 Apophis non colpirà il nostro pianeta per almeno i prossimi 100 anni. In precedenza si pensava che l’oggetto così vicino alla Terra rappresentasse un rischio per tutti noi nel 2068, ma le recenti osservazioni radar lo avrebbero escluso.

Un’immagine dell’asteroide Apophis. Credit: NASA

Scoperto nel 2004, l’asteroide 99942 Apophis era stato etichettato come uno degli asteroidi più pericolosi che avrebbero potuto colpire la Terra. Quella valutazione, però, è cambiata nei giorni scorsi, quando gli astronomi della NASA hanno seguito l’orbita dell’oggetto determinandone meglio la traiettoria. I risultati di adesso ci dicono che non c’è alcun rischio che Apophis impatti sul nostro pianeta, per almeno un secolo.

Le osservazioni dell’asteroide

Gli scienziati che lo stanno studiando da diversi anni, ormai, stimano che possa avere circa 340 metri di diametro. L’asteroide è diventato noto nel momento in cui gli astronomi hanno calcolato la sua traiettoria iniziale, affermando che avrebbe avuto un impatto con la Terra nel 2029. Con l’aiuto di ulteriori osservazioni, però, il rischio di impatto vero e proprio è stato successivamente escluso sia nel 2029 che negli anni a seguire. Fino a qualche giorno fa, però, rimaneva ancora una piccola possibilità che l’oggetto potesse caderci addosso nel 2068. Lo scorso 5 marzo, tra l’altro, siamo riusciti ad osservarlo meglio (era a circa 17 milioni di chilometri). Ebbene, gli astronomi hanno avuto l’opportunità di perfezionare le stime che riguardavano la sua orbita attorno al Sole, escludendo qualsiasi tipo di impatto con il nostro pianeta per i prossimi 100 anni.

Un’animazione dell’orbita di Apophis

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