I microbi potrebbero aver creato un effetto serra al contrario che avrebbe reso il pianeta inospitale. Ecco i dettagli della possibile vita passata su Marte
Un nuovo studio suggerisce che l’antica vita microbica presente su Marte si sia estinta a causa di un cambiamento climatico che avrebbe danneggiato l’atmosfera. Questa ricerca si basa sullo studio del clima marziano e sul comportamento dei microbi che consumavano idrogeno e producevano metano, circa 3,7 miliardi di anni fa. Ai tempi le condizioni di Marte erano simili a quelle della Terra nello stesso periodo. Ma anziché creare un ambiente che li avrebbe aiutati a prosperare, come accaduto sul nostro pianeta, i microbi marziani potrebbero essersi condannati da soli. Ecco come.
Cosa è successo ai microbi sul pianeta rosso
La vita microbica, insomma, si sarebbe estinta a causa della composizione del gas che c’era all’epoca intorno a Marte. Essendo più lontano dal Sole rispetto alla Terra, il pianeta rosso faceva più affidamento su una potente nebbia di gas serra (come anidride carbonica e idrogeno) che intrappolavano il calore in superficie e mantenevano le temperature “ospitali”.
Ma mentre questi antichi microbi marziani si nutrivano di idrogeno e rilasciavano metano, stavano divorando lentamente lo strato termico attorno al pianeta, rendendo alla fine Marte così freddo da non poter più sopravvivere nemmeno loro stessi.
Gli studiosi hanno calcolato che le temperature marziane sarebbero scese da 10 a 20 gradi Celsius a meno 57° C. I microbi iniziarono quindi a spostarsi sottoterra, sempre più in profondità sotto la crosta marziana. Tracce di metano sono state rilevate dai satelliti tutt’ora intorno a Marte e gli scienziati vogliono capire se vi siano tracce di questi antichi microbi (e se qualcuno fosse sopravvissuto) sotto lo spesso strato di roccia del pianeta rosso.
Riferimenti: Live Science
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Ma il metano ha effetto serra molto maggiori della anidride carbonica!
Tanto è vero che anche sulla Terra se ne parla in questi termini. Si pensi al metano che si sta sprigionando dallo scioglimento del permafrost in Siberia, in una spirale poco piacevole.
Infine, anche sulla Terra è successa una cosa simile. Con i primi microbi, come i cianobatteri, che hanno consumato molta anidride carbonica ed emettendo ossigeno.
Consumando quindi il gas di cui avevano bisogno e emettendo quello che per loro e praticamente tutte le specie viventi del momento era un veleno.
Salvo che poi proprio questo ha permesso l’affermarsi delle specie viventi che utilizzano l’ossigeno dell’aria e emettono anidride carbonica, chiudendo così il ciclo.
Tipo…. noi!
Solo che ora stiamo esagerando, come è ben noto.