La trasmissione di energia solare dallo spazio funziona: ecco i primi risultati del test del Caltech.

Se ne è parlato poco, ma a gennaio è stato lanciato nello spazio uno strumento in grado di trasmettere energia solare in modalità wireless dallo spazio alla Terra. Un primo trasferimento è stato effettuato il 3 marzo scorso da MAPLE, una delle tre tecnologie sviluppate dal Caltech, che mira a raccogliere l’energia solare nello spazio e trasmetterla alla superficie terrestre.

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Come funziona questo strumento

MAPLE, abbreviazione di Microwave Array for Power-transfer Low-orbit Experiment, è uno dei tre esperimenti nell’ambito del progetto. Consiste in una serie di trasmettitori di potenza a microonde flessibili e leggeri guidati da chip elettronici costruiti utilizzando tecnologie al silicio a basso costo. Grazie a una serie di trasmettitori, poi, può trasmettere l’energia alle posizioni desiderate sulla Terra.

MAPLE è stato sviluppato dal Caltech guidato da Ali Hajimiri, Professore di Ingegneria Elettrica e Ingegneria Medica. “Attraverso gli esperimenti che abbiamo eseguito finora, abbiamo ricevuto la conferma che MAPLE può trasmettere energia con successo ai ricevitori nello spazio”, ha detto Hajimiri. “Siamo stati anche in grado di programmare l’array per dirigere la sua energia verso la Terra. Ovviamente l’avevamo testato sulla Terra, ma ora sappiamo che può sopravvivere al viaggio nello spazio e operare direttamente da lì“.

Il Sole ci fornisce una quantità di energia praticamente illimitata, dato che nello spazio non ci sono cicli di giorno e notte. Pensate che in questo modo potremmo produrre potenzialmente otto volte più energia di qualsiasi pannello solare della Terra. Quando il progetto sarà completato, ci sarà una costellazione di veicoli spaziali modulari che raccoglieranno la luce solare, la trasformeranno in elettricità, che verrà trasmessa in modalità wireless ovunque sia necessario, comprese le località che attualmente non hanno accesso a un’alimentazione energetica sufficiente.

Riferimenti: Caltech