La scoperta di un grande bacino che in passato conteneva acqua liquida aumenta il “potenziale di vita” di Marte. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo

Nuove mappe topografiche elaborate dagli scienziati suggeriscono che in passato Marte ospitasse un oceano, circa 3 miliardi di anni fa. Sappiamo, infatti, che deve esserci stato un periodo in cui il pianeta era abbastanza caldo e l’atmosfera abbastanza densa da supportare un grande bacino di acqua allo stato liquido. Di certo, tutta un’altra storia rispetto al paesaggio arido che vediamo oggi su Marte.

L’esistenza di questo oceano significa anche un maggiore “potenziale di vita”

Marte
Questa foto, frutto di 28 immagini elaborate da Curiosity, mostra la ragione chiamata Aeolis Dorsa, che un tempo avrebbe ospitato questo vasto oceano su Marte. Credit: NASA

L’autore principale dello studio, il dottor Benjamin Cardenas, ha detto che uno dei punti più importanti di questa ricerca è che un oceano di queste dimensioni significa anche una maggior probabilità di trovare la vita su Marte. Ma come hanno fatto i ricercatori a capire che dove ora c’è solo terra e ghiaccio, un tempo c’era l’acqua? Sulla Terra per tracciare la storia dei fiumi e dei grandi bacini ci serviamo dello studio dei sedimenti che si depositano sul fondo con il passare del tempo. In altre parole, si risale al modo in cui l’acqua ha trasportato i sedimenti e come questi si sono accumulati sul fondo, nel tempo. Su Marte, però, non è un’analisi così semplice da fare.

Il team ha usato un software della NASA e ha scoperto oltre 6.500 chilometri di creste fluviali e canali sottomarini, resti di un’antica costa marziana. Queste creste e formazioni rocciose hanno aiutato gli scienziati a comprendere la paleogeografia della regione, ora conosciuta come Aeolis Dorsa. Contiene la più ricca collezione di creste fluviali di tutto il pianeta rosso. Serviranno ulteriori studi per capire se c’è stata effettivamente vita sottomarina nel passato di Marte, fatto sta che questa scoperta è un ulteriore tassello verso la risoluzione di parecchi misteri e domande che riguardano Marte.

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