Il mondo dell’intrattenimento videoludico è stabilmente parte dei supporti multimediali che contribuiscono alla diffusione dei prodotti culturali. Come avviene con libri, cinema e serie tv, anche i videogame alimentano il discorso generato a partire da contenuti concepiti per altri media e questo vero non solo per gli adattamenti in chiave game più famosi, ma anche per i grandi classici del gambling, come dimostra il successo riscosso dalle piattaforme online di slot. Non sorprende, dunque, che franchise di successo come Star Wars diano spunto ad adattamenti videoludici molto apprezzati, non solo nei casinò ma anche per le console. La saga ideata da George Lucas, non a caso, è da sempre molto amata anche nel mondo dei gamer. Alcune proposte di gioco ispirate ai vari capitoli della saga, infatti, hanno raggiunto presto indici di popolarità molto elevati, arrivando a interessare anche fasce di utenti piuttosto eterogenee. Negli ultimi anni le case di produzione hanno sviluppato release di Star Wars per le varie piattaforme: quali sono le più apprezzate? Ecco una panoramica per scoprirli insieme. 

Star Wars Jedi: Survivor 

Star Wars
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E’ stato uno dei titoli più attesi del 2023 e sin dal suo esordio, avvenuto il 28 aprile scorso in versione Microsoft Windows, PlayStation 5 e Xbox Series X/S, ha centrato l’obiettivo “aspettative”. L’adattamento di Star Wars Jedi: Survivor, firmato da Respawn Entertainment e distribuito da Electronic Arts, riporta sulla scena la storia di Cal Kestis cinque anni dopo le vicende narrate in Star Wars Jedi: Fallen Order. In termini narrativi il game segue il giovane Jedi, che questa volta sarà alle prese con gravi accadimenti, proprio mentre la sua fuga dall’Impero ha creato imponenti smottamenti tra i pianeti. Il nuovo capitolo videoludico, in particolare, presenta spunti di più ampio respiro e approfondisce anche una serie di vicende legate all’Alta Repubblica. Sul fronte del gioco Star Wars Jedi: Survivor si distingue per la funzione di esplorazione costruita in chiave Metroidvania e valorizzata con un combat system più fluido. 

Star Wars: Knights of the Old Republic 

La nostra panoramica alla scoperta degli adattamenti per videogame della saga ideata da George Lucas ci porta a esplorare anche alcune release storiche: è il caso di Star Wars: Knights of the Old Republic. Si tratta di un franchise sviluppato da BioWare, che torna indietro di ben vent’anni rispetto al recentissimo StarWars Jedi: Survivor, ma gli esperti lo considerano ugualmente un prodotto di alto livello, che in qualsiasi classifica dedicata agli adattamenti si piazza sempre nelle primissime posizioni. Sul fronte narrativo parliamo di una storia ambientata nella Prima Repubblica, ben 4mila anni prima della nascita dell’Impero, elemento che in primissima battuta ha creato qualche perplessità tra gli appassionati della serie. Poi però il game si è rivelato fluido e accattivante e ha conquistato il titolo non ufficiale di miglior videogioco dedicato a Star Wars. Uscito in versione PC e Xbox, Star Wars: Knights of the Old Republic ha incontrato l’apprezzamento degli appassionati per diversi elementi, tra cui grafica, caratterizzazione dei personaggi, schema dei ruoli e sistema di combattimento. Quest’ultimo, in particolare, era incentrato sulla cosiddetta pausa dinamica, che consentiva di fermare la lotta per selezionare il tipo di attacco da mettere in campo. Notevole anche la possibilità per il giocatore di guidare il personaggio tra scelte e decisioni, un’ulteriore forma di caratterizzazione dell’eroe, che si trovava così a muoversi tra il lato oscuro e il lato chiaro della forza.

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Star Wars: Shadows of the Empire 

Questo titolo, anch’esso dal sapore vintage, è legato a doppio filo alla storia del Nintendo 64 e, nell’anno di uscita, il 1997, ha fatto il record di preferenze diventando il più venduto per quella piattaforma. La release seguiva da vicino le vicende di Dash Rendar, mercenario e contrabbandiere  impegnato in varie missioni che lo portavano a incontrare alcune iconiche figure del franchise, come ad esempio Luke Skywalker. La formula ludica era concepita come uno sparatutto declinato in terza persona, una soluzione che poneva l’accento sulle atmosfere all’insegna delle guerre stellari: è quello che accade nel caso della Battaglia di Hoth, che porta sulla scena il fuoco incrociato tra astronavi diventate poi iconiche. 

Accattivante e dinamico, il titolo ha subito conquistato fan e appassionati di lungo corso anche grazie al riuscitissimo incastro tra l’intreccio narrativo del game e la mitologia classica di Star Wars.  

Il connubio tra cinema, letteratura e videogame è da sempre molto stretto e il settore videoludico lancia ogni anno nuove release che proseguono la narrazione dei contenuti più amati dal pubblico anche in chiave game. Questa tendenza coinvolge i grandi classici del gambling e dei giochi da casinò, così come i franchise più amati, tra cui la saga di Star Wars: quest’ultima in particolare nel corso degli anni ha ispirato videogame molto popolari, come  Star Wars Jedi: Survivor, uno dei più apprezzati in versione Microsoft Windows, PlayStation 5 e Xbox Series X/S.