Intuitive Machines e la NASA hanno rilasciato le immagini ricevute dalla sonda che lo scorso 22 febbraio è atterrata sulla Luna.
La NASA e Intuitive Machines hanno ospitato una conferenza stampa il 28 febbraio per fornire un aggiornamento sullo stato dei sei strumenti NASA che hanno raccolto dati per la missione IM-1, la prima che ha visto gli americani tornare sulla Luna dopo 50 anni, insieme alle prime immagini ricevute dal lander Odysseus. L’atterraggio è avvenuto lo scorso 22 febbraio e aveva lasciato in apprensione i tecnici dopo diversi minuti senza ricevere segnali dalla Luna. Successive verifiche hanno scoperto che il lander si è inclinato di lato a causa del cedimento di una delle gambe, tuttavia gli strumenti funzionano perfettamente e Odysseus riceve energia dai pannelli solari pertanto la missione procede con la raccolta dei dati.
Immagini dalla Luna
Durante il briefing sono stati discussi i successi e le sfide della missione, inclusi oltre 350 megabit di dati scientifici scaricati e pronti per l’analisi. Durante il transito, tutti i carichi utili della NASA hanno funzionato e ricevuto dati. Durante la discesa e l’atterraggio, sono stati raccolti dati di guida e navigazione che contribuiranno a migliorare la precisione dell’atterraggio in futuro, e tutti e tre i carichi utili progettati per operare in superficie hanno ricevuto dati.
Sono ora disponibili le prime immagini della superficie lunare che mostrano l’orientamento del lander insieme ad una vista della regione del Polo Sud sulla Luna. Intuitive Machines ritiene che le due azioni catturate in una delle loro immagini abbiano consentito a Odysseus di appoggiarsi delicatamente sulla superficie lunare, preservando la capacità di restituire dati scientifici. Dopo aver trasmesso con successo l’immagine alla Terra, si ottengono ulteriori informazioni sulla posizione del lander sulla superficie lunare.
Il 22 febbraio, gli strumenti scientifici e la tecnologia della NASA a bordo del lander Nova-C di Intuitive Machines, chiamato Odysseus, sono atterrati sulla regione del Polo Sud della Luna, segnando il primo ritorno degli Stati Uniti dall’Apollo 17. Questo è stato anche il primo atterraggio come parte dell’iniziativa CLPS (Commercial Lunar Payload Services) dell’agenzia, trasmettendo preziosi dati scientifici di ciascun carico utile della NASA dalla superficie lunare.
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Fonte: NASA, Intuitive Machines
