Sfruttando dei serbatoi d’acqua ad alta quota, la collaborazione HAWC ha rilevato un eccesso di raggi gamma provenienti dal Sole.

Uno studio recentemente pubblicato sulla rivista Physical Review Letters ha mostrato che il Sole emette molti più raggi gamma del previsto. Cosa sono i raggi gamma? In poche parole, si tratta della radiazione elettromagnetica più energetica. Sebbene questa luce ad alta energia non raggiunga la superficie terrestre, l’High Altitude Water Cherenkov Observatory (HAWC) è riuscito a rilevarne la ‘firma’ in alta atmosfera.

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Come funziona l’High Altitude Water Cherenkov Observatory

Una fotografia dei centinaia di serbatoi d’acqua di HAWC, nello stato messicano di Puebla. Crediti: Jordan A. Goodman/Wikimedia Commons.

HAWC ha un aspetto molto diverso dai classici telescopi. Piuttosto che un tubo dotato di lenti, HAWC utilizza una rete di trecento grandi serbatoi, ciascuno riempito con circa duecento tonnellate d’acqua. La rete di telescopi è incastonata tra due vulcani in Messico, a più di quattromila mentri dal livello del mare.

A queste altitudini, l’osservatorio viene raggiunto dagli sciami di particelle generati dalle collisioni dei raggi gamma con gli atomi che compongono l’atmosfera. L’energia del raggio gamma originale viene infatti liberata e ridistribuita in particelle di energia inferiore che a loro volto producono ulteriori particelle a cascata.

Sono queste le particelle che HAWC può rilevare. In particolare, quando le particelle dello sciame interagiscono con l’acqua nei serbatoi, si crea quella che è nota come radiazione Cherenkov. Quest’ultima viene quindi rilevata con appositi strumenti di cui è dotato l’osservatorio.

Ma di quali energie parliamo? Attraverso alcune reazioni nucleari, la nostra stella genera, per esempio, luce visibile, le cui particelle trasportano un’energia dell’ordine degli elettronvolt. Mentre i raggi gamma osservati nello studio hanno energia pari a circa un trilione di elettronvolt, o un teraelettronvolt.

Fonti: PRLMSU.

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