L’agenzia spaziale americana ha pubblicato un video che mostra l’andamento dell’ondata di caldo sulla Terra nelle ultime due settimane.
L’ondata di caldo estremo che sta investendo l’Europa e non solo non accenna a placarsi. Di recente la NASA ha pubblicato un video in cui viene evidenziato l’andamento della temperatura della superficie terrestre negli ultimi 15 giorni. Questi dati raccolti dalla NASA aiutano i ricercatori a comprendere meglio gli effetti del calore sul pianeta e sugli esseri umani. La temperatura superficiale della Terra viene calcolata simulando campi atmosferici 3D dal sistema GEOS-FP della NASA a 3 metri sopra la superficie terrestre. GEOS-FP combina poi milioni di osservazioni meteorologiche con una previsione per creare una stima globale delle condizioni meteorologiche di tutto il mondo.
Il video della NASA
Gli impatti delle ondate di calore sulla salute umana includono spossatezza, colpi di calore e possono perfino portare alla morte. Il caldo estremo provoca circa 600 decessi all’anno negli Stati Uniti, con un rischio maggiore per anziani, bambini molto piccoli, lavoratori all’aperto e persone con malattie croniche. Negli anni ’60, le principali città degli Stati Uniti registravano in media circa due ondate di calore all’anno. Dal 2010, il numero è salito a più di sei ondate di calore all’anno. Anche con diversi modelli climatici e scenari al computer, i risultati indicano che gli eventi di caldo estremo stanno peggiorando.
Come possiamo difenderci
I decessi correlati al caldo si possono prevenire, ma la prevenzione richiede la conoscenza delle aree in cui si trovano le popolazioni vulnerabili e degli interventi necessari in queste comunità. Ad esempio, l’effetto “cupola” di calore che troviamo spesso nelle grandi città o comunque nelle aree urbane, rappresenta un fattore di rischio in più per i soggetti più fragili. Pensate che secondo gli scienziati la crescente frequenza di eventi di calore e di altre catastrofi legate al caldo potrebbe portare a migrazioni e perfino a un cambiamento nella composizione della popolazione mondiale.
Per saperne di più:
- Leggi il comunicato della NASA.
