Questo gigantesco telescopio di ultima generazione servirà a dare la caccia ai neutrini sotto la superficie dell’oceano. Ecco tutti i dettagli.
In Cina stanno costruendo il più grande rilevatore di “particelle fantasma” del mondo a 3.500 metri sotto la superficie dell’oceano. Questo telescopio tropicale per neutrini d’altura (TRIDENT), chiamato Hai ling o “campana dell’oceano” in cinese, sarà ancorato al fondale marino dell’Oceano Pacifico occidentale. Una volta completato, nel 2030, andrà a caccia dei lampi di luce prodotti dai neutrini nelle profondità dell’oceano. Ogni secondo, circa 100 miliardi di neutrini attraversano ogni centimetro quadrato del nostro corpo. Eppure, finora non siamo stati in grado di “acciuffarli”.
Perché cercare i neutrini nell’oceano
Rallentando i neutrini, i fisici possono risalire all’origine di alcune particelle, a miliardi di anni luce di distanza, fino ad arrivare ad antiche e catastrofiche esplosioni stellari e collisioni galattiche. È qui che entra in gioco l’oceano.
“Usando la Terra come scudo, TRIDENT rileverà i neutrini che penetrano dal lato opposto del pianeta”, ha detto ai giornalisti Xu Donglian, capo scienziato del progetto, in conferenza stampa il 10 ottobre. “Poiché TRIDENT è vicino all’equatore, può ricevere neutrini provenienti da tutte le direzioni con la rotazione della Terra, consentendo l’osservazione di tutto il cielo senza punti ciechi.”
I neutrini sono ovunque: sono secondi solo ai fotoni come particelle subatomiche più abbondanti nell’universo e sono prodotti nel fuoco nucleare delle stelle, nelle enormi esplosioni di supernova, nei raggi cosmici e nel decadimento radioattivo, e negli acceleratori di particelle e nei reattori nucleari sulla Terra.
Riferimenti: Live Science
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