Gli scienziati hanno simulato l’impatto dell’asteroide che estinse i dinosauri 66 milioni di anni fa: si innescò uno tsunami globale con onde alte 1 chilometro e mezzo. Ecco il filmato

Sessantasei milioni di anni fa, un asteroide largo quasi 15 chilometri si scontrò con la Terra, innescando un’estinzione di massa che spazzò via la maggior parte dei dinosauri e tre quarti delle specie animali (tra cui i dinosauri) e vegetali del pianeta. Ora sappiamo che anche il cosiddetto asteroide Chicxulub ha generato un enorme “megatsunami” con onde alte più di un chilometro e mezzo. Nello studio, pubblicato su AGU Advances, gli scienziati sono stati in grado di ricostruire digitalmente l’impatto dell’asteroide e il successivo tsunami che ha provocato inondazioni in tutto il mondo. Oltre ad aiutarci a mettere insieme i pezzi sulla fine dei dinosauri, questa ricerca offre preziose informazioni sulla geologia della Terra alla fine del Cretaceo. Dopo l’impatto dell’asteroide, l’inondazione si sarebbe sviluppata in due fasi: ci sarebbe stata un’onda d’urto iniziale e onde successive che si sarebbero propagate in tutto il pianeta. Ebbene, queste onde potrebbero aver raggiunto un’altezza di quasi un chilometro e mezzo, e questo prima che lo tsunami iniziasse davvero a propagarsi. Dopo i primi 10 minuti dall’impatto, tutti i detriti rilasciati nell’aria dall’asteroide hanno smesso di cadere nel Golfo del Messico e si sarebbero sparsi negli oceani a causa di queste immense onde. Ecco la simulazione:

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Il video simulazione del megatsunami. Credit: Università del Michigan

Fonte:AGU Advances

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