Il vuoto, il nulla, è qualcosa non contemplato neanche dalle stesse leggi fisiche che descrivono il funzionamento e le proprietà dell’Universo

No, in Natura non esiste il vuoto assoluto. Anche nel più remoto e isolato angolo di Universo, è possibile rilevare una minima quantità di materia ed energia. Il vuoto, il nulla, è qualcosa non contemplato neanche dalle stesse leggi fisiche che descrivono il funzionamento e le proprietà dell’Universo.

La materia

Senza addentrarci in questioni complesse, limitiamoci a parlare della materia. Sotto questo punto di vista, lo spazio aperto è il luogo più vuoto che possiamo immaginare, centinaia di volte maggiore del più spinto vuoto che possiamo creare sulla Terra. Ma le particelle sono ovunque, sebbene possano diventare merce molto più rara dell’oro terrestre. Nello spazio interplanetario, quello che riempie le distanze tra i pianeti del Sistema Solare, la densità media delle particelle è di appena cinque ogni centimetro cubo di volume, alla distanza della Terra. Per un paragone, l’atmosfera terrestre a livello del mare contiene qualcosa come dieci miliardi di miliardi di molecole ogni centimetro cubo. In effetti, anche se non perfettamente vuoto, lo spazio contiene davvero poca materia!

Superammasso di Shapley
Una foto del marzo 2013 dello Shapley Supercluster dall’osservatorio Planck dell’Agenzia spaziale europea. L’ESA la descrive come “la più grande struttura cosmica dell’Universo locale”. Credit: ESA e Planck Collaboration / Rosat / Digitalized Sky Survey

Il mezzo interstellare

Ancor più rarefatto è quello che viene chiamato mezzo interstellare, ovvero il gas presente negli spazi tra le stelle, all’interno di una galassia. La sua densità media, per la Via Lattea, si attesta su una particella ogni centimetro cubo. In un cubo con lati di un metro, abbastanza grande per contenere una persona, si contano in media appena un milione di particelle, contro i circa sette miliardi di miliardi di miliardi (1027) di atomi che compongono una persona di 70 kg! Il vuoto più spinto lo possiamo trovare negli sterminati spazi che separano due galassie. Il mezzo intergalattico ha una densità stimata pari a un atomo ogni metro cubo. Nella stessa scatola di prima, quindi, troverebbe posto solamente un atomo, un gas circa 1000 volte più rarefatto del già poco affollato mezzo interstellare.

Articolo in collaborazione con Daniele Gasparri: https://www.astroatacama.com/

Passione Astronomia consiglia...
  • Periodo di prova gratuito ad Amazon Kindle Unlimited grazie a Passione Astronomia clicca qui
  • Lo store astronomico clicca qui