Matusalemme è un esopianeta collocato a 12.400 anni luce dalla Terra ed ha un’età stimata di 12,7 miliardi di anni! Ecco i dettagli

PSR B1620-26 b, meglio conosciuto come Matusalemme, è un esopianeta situato a circa 12.400 anni luce di distanza dalla Terra in direzione della costellazione dello Scorpione. Matusalemme è tra i pochi esopianeti ad avere un nome anche se non ufficiale (ricordiamo ad esempio, Gliese 581 g, talvolta chiamato “Zarmina”, o “Zarmina’s World” o “Zarmina’s Planet”). Il soprannome Matusalemme (o anche pianeta Genesi) non è a caso (la Bibbia ritiene che sia la persona più longeva mai vissuta): si stima che abbia un’età di circa 12,7 miliardi di anni che lo fa essere l’esopianeta più antico mai scoperto (1 miliardo di anni circa dopo il Big Bang). PSR B1620-26 b ha anche un altro primato ovvero è stato il primo ad essere scoperto in un ammasso globulare (M4). Il pianeta si trova in un’orbita circumbinaria attorno alle due stelle di PSR B1620-26 (una pulsar ( PSR B1620-26 A ) e una nana bianca (WD B1620-26 )) ed è il primo pianeta circumbinario mai confermato. PSR B1620-26 b ha una massa stimata di circa 2,6 volte quella di Giove ed orbita ad una distanza di 3,4 miliardi di km dal sistema stellare e conclude un’orbita in 100 anni terrestri. Qui trovate un approfondimento su cosa sia una pulsar.

Pianeta Matusalemme
Pianeta Matusalemme, rappresentazione artistica. Credit: NASA e G. Bacon (STScI)

Questo sistema che possiamo definire triplo si è formato appena fuori dal nucleo dell’ammasso globulare Messier 4. Come detto nel precedente paragrafo, l’età dell’ammasso è stata stimata in circa 12,7 miliardi di anni. Le stelle in un ammasso si formano (più o meno) tutte nello stesso momento e successivamente i pianeti di alcune di queste stelle. Ergo è probabile che anche PSR B1620-26 b abbia un’età di circa 12,7 miliardi di anni (per dare un termine di paragone, la nostra Terra è 3 volte più giovane). L’origine di questo pianeta è ancora dibattuta, ma ricerche affermano che probabilmente non si è formato dove si trova adesso. Ulteriori studi chiariranno il mistero.

Riferimenti: